Ieri, tra 55 applausi, discorsi, aerei che svolazzavano in cielo, cavalli bardati e corazzieri che sfilavano in processione, retorica e riprese tv, servizi giornalistici e quant’altro, si è insediato per la seconda volta Mattarella, che ha dovuto riprendere gli scatoloni dalla casa in cui si era trasferito, per ritornare al Quirinale.
La politica ha fallito e in questi giorni dopo la rielezione di Mattarella sta facendo registrare interventi sterili, di bassa polemica, per non dire che, a volte, si assiste ad un conflitto caratterizzato da insulti e disprezzo. Il bipolarismo, diciamolo pure, ci ha abituati a vedere la politica come una specie di “ring”, dove necessariamente devono esserci vincitori e perdenti e dove i cittadini si trasformano in tifosi che applaudono sull’onda dell’emozione.
La concezione e lo stile americani della politica hanno plasmato e plagiato l’Italia in maniera dirompente, mettendo in crisi le sue tradizioni culturali più nobili: il bipolarismo ci ha abituati, sia a destra che a sinistra che al centro , alle grandi kermesse, alle sfilate e alle cosmesi, ha introiettato magnificamente il virus dell’americanizzazione , per cui ciò che conta è come si appare.
Questa la politica con cui avrà da ancora confrontarsi Mattarella: quella dell’apparire; queste le prime preoccupazioni della classe dirigente di oggi, perché è esplosa l’idea che la società è cambiata e la gente in politica cerca lo spettacolo, con buona pace dei vari personaggi che hanno fatto la storia politica d’Italia: De Gasperi, Moro, La Pira, Saragat, Spadolini, Berlinguer, Craxi, Andreottii, etc…, tutti personaggi politici che sicuramente conoscevano Montesquieu, Constant, Tocqueville, Einaudi o avevano buone frequentazioni con libri di Dottrina dello Stato o di filosofia del diritto.
Il Paese sembra aver perso le risorse intellettuali, culturali e, forse, anche morali per intraprendere la via del cambiamento. I continui conflitti tra i principali poteri istituzionali, l’incapacità di una classe dirigente – partiti, intellettuali, uomini politici – a saper interpretare il proprio ruolo all’interno della società civile, l’anestesia totale provocata dalla comunicazione mass-mediale, lasciano intravedere forti preoccupazioni per il futuro del nostro Paese.
Il Paese ha la classe dirigente che si merita e questa il Paese che più le si confà.
Certo è che non se ne può più di questo clima sempre pieno di veleni; la mancanza di prospettive è sempre più evidente; si parla di riformismo senza riforme, di Piano di riforme con 45 obiettivi che non si vede con chiarezza quali siano.
E’ giunto il momento che il pragmatismo della politica si radichi dentro fondamenti culturali significativi e progetti rilevanti, altrimenti la debolezza culturale si trasformerà in debolezza di proposta politica.
Serve una classe dirigente capace di scommettersi, di aprirsi agli orizzonti di una Politica alta, dove le idee si confrontano e si scontrano, si diversificano e si armonizzano e dove la ricerca del bene collettivo è affidata non all’emozione o all’onda del momento, ma a progetti in grado di fare assumere al Paese la sua sempre più vera ed autentica identità e vocazione in un quadro di europeismo solidale.
- 5 Gennaio 2025 -
21 commenti su “L’OSSERVAZIONE DAL BASSO… di Domenico Pisana”
Che Tutankhamon ha disfatto gli scatoloni non saprei, mi spiacerebbe solo se alla sua età si fosse prestato al circo!
Il bipolarismo è il sogno infranto della Seconda Repubblica! Oggi da come vedo le cose, posso dire che siamo nella Terza Repubblica. Se non sbaglio fu proprio Mattarella con tutti gli onori di Stato a ricevere la Commissione Trilaterale fondata dalla famiglia Rockefeller con lo scopo di indirizzare e controllare la vita politica degli Stati. Fu Mattarella a porre il veto su Savona come Ministro Dell’Economia, per salvaguardare gli affari degli Illuminati, favorendo una deindustrializzazione senza precedenti nella nostra Storia. E questo succedeva prima!
Oggi Mattarella denuncia l’influenza di questi poteri che lui stesso ha garantito, questo porta a pensare che la situazione nei palazzi della politica Italiana è veramente grave.
E penso anche che loro sono consapevoli che i piani mondialisti sono falliti e tutti cercano una via di fuga, ed ecco che il rapporto di fiducia tra governanti e governati è finito. Mattarella sembra avere compreso che questi piani del Nuovo Ordine Mondiale siano falliti e di colpo diventa un “sovranista”.
Se qualcuno incomincia a parlare di bipolarismo, è per mettersi una nuova maschera e nascondersi dietro ad essa. Tutti cercheranno un riparo! E grazie agli Italiani indottrinati, lo troveranno.
“La metà degli Italiani è semi analfabeta e basa le proprie convinzioni sulla televisione”
Andrea Camilleri
@ D.Pisana:
Siamo governati da soggetti “migliori” , solo perché iscritti od associati ad associazioni più o meno “coperte”.
Il premier e tanti suoi nominati, appartengono a tali associazioni ( nazionali od extra nazionali ), e sono votati al “nuovo umanesimo”.
Le lotte e le proposte portate avanti dalla Rosy nazionale, sulla trasparenza dei soggetti iscritti nelle logge, è di fatto un fallimento.
I”fratelli”associati, per restare nell’ombra, si recano all’estero per iscriversi nelle logge coperte.
Così potranno lavorare per un “nuovo umanesimo” tutto per loro, indisturbati e con arrogante prepotenza.
Anche perché, tra l’altro, diversi individui della magistratura, ne fanno parte, cosi come tanti loschi soggetti.. dediti al malaffare.
Sappiamo che un “fratello” non può agire in nessun modo contro un altro “fratello”, anche se fa parte delle Istituzioni, perché il “vincolo esoterico” ha priorità su tutto e tutti ( fino alla morte ).
Il fu Benito, dopo l’ascesa movimentata, e dopo averne provato personalmente il potere di tali associazioni, penso di dichiararle fuorilegge e di scioglierle…
Ne fu un esempio pratico il nostro territorio… Modica obbedì, Ragusa no!
Intatte le 4 associazione ragusane, continuarono a “lavorare” in clandestinità ( Ragusa provincia ! ).
Sappiamo con certezza che sul territorio Ibleo, poco distante da uno stato estero, insistono ed operano “associazioni clandestine”.
Per sicuro per un “nuovo umanesimo”, ma di chi e come ne sono palesi gli effetti socio-economici.
“Così è se vi pare”..
Sembrano sempre le solite affermazioni, la politica è fallita, tutti sono cattivi, tutti sono incapaci, ma nessuno si accorge che quello che è successo è il frutto del disinteresse della gente “comune”, è stata la conseguenza premeditata di un vento di antipolitica che si è propagato in italia. Alle ultime elezioni un votante su tre ha votato per coloro che volevano distruggere il sistema, ce lo hanno detto in tutti i modi, hanno disprezzato la politica e tutto quello che era stato fatto prima, hanno raccontato ai gonzi che gli ignoranti erano migliori dei colti, che l’incapacità di un semianalfabeta era uguale alla cultura di una persona he aveva studiato ed aveva fatto tanta esperienza, hanno raccontato che tutto il passato era pieno zeppo di disonesti he avevano distrutto l’italia, tanti gonzi hanno creduto e finalmente l’antipolitica è entrata in parlamento facendo strage della logica e del buonsenso.
Questi esponenti dell’antipolitica hanno fatto tutti gli accordi possibili con tutti, con belli e brutti senza ritegno, hanno evidenziato che erano piu onesti degli altri solo perchè erano fuori dal palazzo, entrati sono diventati come tutti gli altri, anzi peggiori (non li elenco ma tutti possono leggerlo).
NON E’ FALLITA LA POLITICA, ciò che è fallito è stato una idea di ribellione (non rivoluzione, la rivoluzione è ben altro) di gente che aveva sottovalutato la realtà e la complessità della politica, ciò che è fallita è la superficialità della maggioranza degli italiani.
Oggi la politica si è rivolta alla solidità in modo unanime (anche la Meloni è convinta di questo secondo me, furbescamente resta all’opposizione per calcolo elettorale), a persone che non sono completamente contaminate da queste assurde idee in attesa che si decontamini l’Italia da tanta superficialità.
Ha perfettamente ragione quando l’autore scrive:
“Il Paese ha la classe dirigente che si merita e questa il Paese che più le si confà.”
Sono perfettamente d’accordo su ciò che è scritto sull’articolo. La riconferma di Mattarella è un fallimento della politica. D’altronde tutti sono impresentabili. Mattarella gli ha garantito la pensione. E poi per la riconferma c’era bisogno di nuovo di protocolli da teatro? Posso capire se fosse stato eletto un’altro. Frecce tricolori, Corazzieri a cavallo, questi teatrini costano. Ma tanto paga Pantalone. Chissà come mai ancora non hanno commentato Goebbels e compari. L’Italia è un teatro a cielo aperto. Alle prossime elezioni ci andranno solo i politici a votare, oppure si fanno votare dalle case farmaceutiche.
Con l’occasione volevo rivolgermi a Enzo, anche se comprendo che sarà difficile per lui rispondermi come sempre, ma io intanto gli chiedo: ma Di Maio che si è incontrato con il capo dei servizi segreti Belloni non le ha fatto nessuna impressione?
https://www.affaritaliani.it/politica/di-maio-belloni-perplessita-imbarazzo-al-copasir-inside-778248.html
perché quando Renzi si incontrò con un esponente dei servizi segreti successe il finimondo, lo chiedo per comprendere la regola che si deve utilizzare, pesi e misure. Grazie Enzo per la risposta che mi darà, se me la darà. Per il resto tutto bene Enzo? Soddisfatto, oppure voleva altro dalla politica italiana? Non voglio pensare cosa sarebbe l’Italia in mano a questi politici se non avessero Draghi e Mattarella, lei probabilmente non sarà contento, ma così chiedevo per rammentarlo. Grazie
Caro ‘Zulu,
le rispondo, anche se discutere con uno che nega anche quello che scrive non è facile.
Di Maio ha per caso incontrato la Belloni in un autogrill in autostrada?
Ha ricevuto anche lui i babbini di cioccolato?
Se è così di sicuro và censurato perché i babbini di natale a fine gennaio non vanno bene.
Ed ecco che qualcuno chiede di Di Maio e Renzi, invece di dire del fallimento dei politici italiani. Invece di Enzo le risponde uno stupido quale sono io. Renzi è Di Maio sono due facce della stessa medaglia, con una piccola differenza, Renzi non è stato eletto dal popolo, e che con il 2% non dovrebbe stare a Montecitorio, dovrebbe cercarsi un lavoro. Di Maio invece è stato eletto dal popolo, ma poi è diventato come Renzi, è come tutti. Difendono solo i loro interessi e poltrone. Tradendo ogni giorno italiani e costituzione. E che i politici sono quello che sono lo dimostra il fatto che non sapevano che la Belloni poteva tranquillamente ricoprire il ruolo di Presidente, non come pensavano i nostri (……..) politici, che perché dei servizi segreti non potesse ricoprire il ruolo di presidente. Abbiamo persone impresentabili TUTTI. E che o Di Maio, o Renzi, o Draghi, o altri, per il popolo non cambierà nulla. Loro vincono sempre, il popolo la prenderà sempre (………..)!
@ ‘zulu & company:
Pedate in culo al “bibitaro”, che si è montato la testa.
Ancora pedate per il sicario di Rignano, entrato nel mirino dell’antiriciclaggio per oltre 2 milioni di € dagli arabi ( altro che 80.000 ).
Peccato, che risposta, il problema è stato l’autogrill e i babbini (per la verità non so cosa siano i babbini) ma capisco per alcuni siano un problema. Viva l’Italia senza i babbini e gli autogrill devono essere vietati ai servizi segreti, mi piace molto questa cosa, penso che il m5s potrebbe fare una battaglia antibabbini e contro gli autogrill frequentati dai servizi segreti.
Questo commento è per chiarire alcune inesattezze che volendo possono essere verificate in qualsiasi momento:
Renzi è stato eletto dai cittadini come tutti gli altri senatori della Repubblica Italiana nelle ultime elezioni del 2018 nelle liste del PD, lui aveva vinto anche le primarie nel 2017 ed aveva ottenuto 1.257.091 voti, pari al 70% dei votanti.
Il 2% è la percentuale nei sondaggi di Italia Viva.
Ma chi non è stato mai eletto dai cittadini è Giuseppe Conte, è stato due volte presidente del consiglio e mai si è misurato con gli elettori, aveva avuto la possibilità di entrare in parlamento il mese scorso, ma non ha voluto candidarsi alle suppletive.
Riporto senza commenti.
Veda ‘Zulu,
negare quello che si scrive non è un arte, chi lo fa è stupido o gli piace prendere in giro le persone.
Nel suo caso sono convinto che lei non sia stupido, tutt’altro, le piace stuzzicare i suoi interlocutori, ma a volte eccede.
Così ottiene il risultato di ricevere una risposta ironica.
Dell’elezione di Mattarella e della conseguente continuità di Draghi lei conosce già la mia opinione ed io la sua.
Ribadirla è inutile perché lei lo ritiene un merito di Renzi e dei suoi ascendenti fino ad arrivare a Machiavelli.
Io lo ritengo frutto di interessi di bottega ed incapacità.
Io non so se lei sa quale opinione avesse Enzo Biagi di Andreotti, Craxi e Forlani, le rammento che profeticamente disse “un giorno saranno rimpianti”.
Quel giorno da tempo è arrivato, mai la pochezza della politica ha raggiunto livelli così alti.
Sembrano tutti, a cominciare dal suo Renzi, dei pessimi cavalieri medievali che per destriero non hanno altro che il cavallo dei pantaloni.
Ora dimostri che non mi sbaglio nei suoi confronti.
Renzi da segretario del PD è stato incaricato da Mattarella a formare il governo nel 2014. Prese il posto del dimissionario (costretto) Letta. Su Giuseppe Conte esatto.
Enzo. Non sbaglia su Machiavelli e sul “Principe”, ma lo ha studiato a scuola? Quello che succede ora lo leggeranno nei libri di storia i suoi nipoti, e conosceranno ciò che un paese balordo che si è affidato a poveracci politici che volevano rompere ed aprire il parlamento come una scatoletta, sono diventati tonni e infine si saranno estinti. Resteranno solo gli illusi che li hanno votato (lei li ha votati?)a leccarsi le ferite.
Mi perdoni “mai la pochezza della politica (ameno il 33% dei rappresentanti o forse più) ha raggiunto livelli così bassi”, certamente non alti come lei scrive, ma le motivazioni sono proprio quelle che le ho scritto… se capirà va bene così, se non capirà la capisco. Comunque le mie non sono affatto provocazioni, le parlo sempre di fatti e non provocazioni, ma lei non riesce a confutare niente se non le solite solfe su Renzi, o chi le sta antipatico. Pazienza
Fa un distinguo sulla mia frase “mai la pochezza della politica ha raggiunto livelli così alti”.
Guardi che non è un errore.
Ha perso la sua occasione.
Minchia, che intervento, una precisazione da orologiaio. nzulu non ne azzecca una con Enzo, e poi, le dico anche che Enzo ha ragione, Enzo difende Renzi, ma non si accorge che nzulo ha sempre da ridire nei confronti di Renzi, lo lasci in pace altrimenti Enzo la asfalta come fece Ro-salino a Renzi.
L’arabia e l’arabia, lui ha importato soldi freschi d’arabia e ora znulo se ne risente, si faccia spiegare da Enzo come stanno veramente le cose:
https://www.huffingtonpost.it/politica/2022/02/06/news/matteo_renzi_ha_incassato_1_1_milioni_per_le_consulenze_in_arabia_saudita-8675077/?ref=HHTP-BH-I8675391-P5-S3-T1
mentre ancora nessuna chiarezza sui soldoni italiani e non arabi (400.000 mial eurozzi) versati a Conticino.
Glieli spieghi queste cose a nzulo Enzo, così capisce na volta per tutte.
“”Le attività professionali di Matteo Renzi sono lecite, trasparenti e ogni centesimo che egli riceve per queste viene inserito nella dichiarazione dei redditi che per un parlamentare è pubblica” si legge in una nota dell’ufficio stampa. “Si tratta di attività perfettamente legali. Illegale è invece la pubblicazione di questo materiale che esce scientificamente da uffici pubblici e arriva di volta in volta in redazioni diverse, come successo anche oggi, con l’unico obiettivo di attaccare mediaticamente il senatore Renzi. Le attività del senatore Renzi sono tutte legali. La violazione del segreto istruttorio, del segreto bancario, della privacy sono invece illegali””
Io leggo sempre i commenti che riguardano la politica e le opinioni di tutti, ma non trovo mai nei commenti di Enzo una spiegazione su ciò che scrive, solo titoli di giornale ma approfondimento niente.
Anche se altri commentatori chiedono su ciò che lui scrive ma non risponde mai. Si direbbe che legge solo i titoli dei giornali ma non i contenuti, ma mi scusi, sarà una mia impressione.
Enzo, ma cosa è successo, Conte è stato sospeso? A questo punto, mi sembra più che evidente che se Conte esiste, fonderà un partito serio e si porta appresso più della metà del m5s, se non esiste, allora si andrà al tramonto definitivo.
Oggi pomeriggio è arrivata la notizia, sono state annullate le elezioni che hanno proclamato Conte capo del m5s, la cosa incredibile è che queste elezioni sono state annullate a seguito di una denuncia fatta da tre appartenenti al m5s e che hanno fatto ricorso, il ricorso è stato accettato e Conte non è più il capo. Ora, credo sia il caso di fare una riflessione, ma che avvocato è una persona che non riesce a verificare la legittimità della sua stessa elezione? Non sono stati avversari o personalità importanti a fare questo, solo il dissenso di pochi appartenente al m5s. Vedremo come andrà a finire.
Credo sia finalmente giunto il momento che il m5s si organizzi seriamente, lasci stare padroni, garanti e vuoti bellimbusti, si dia una organizzazione seria di partito e dichiari senza possibilità di equivoci la sua appartenenza a sinistra. Di Maio, a mio giudizio, è maturo per potere traghettare in modo definitivo verso quella maturità declamata da Grillo ma ostacolata. Ma Grillo deve restare fuori, per cortesia, Conte si faccia il suo partito e si allei a Salvini se ne è capace. Il PD, accantoni quella idea di avere un serbatoio di voti aggratis ma un partito serio alleato, mai più pietosa sudditanza, mai più.
I 5 Stelle, possono mettere pure il Papa a segretario, SONO FINITI PER SEMPRE!! I PIÙ GRANDI TRADITORI DEL POPOLO ITALIANO. Ne avrei cose da dire……..
Ancora non si leggono commenti di grillini e neppure di piddini che si erano innamorati di Conte, del punto di riferimento del progressismo italiano, dell’avvocato per eccellenza. Ma noi siamo fiduciosi di leggere presto loro commenti.