Una manifestazione organizzata dal Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente contro la realizzazione dell’impianto di biometano che dovrebbe sorgere in contrada Bellamagna, tra Pozzallo e Modica, in un’area di 7 ettari a 3 chilometri dall’abitato e dal mare. Si è tenuta in Piazza Municipio a Pozzallo, con la presenza, tra gli altri delle delegazioni di Ragusa, Siracusa e Catania di Rifondazione Comunista. “Pensiamo che si tratti di una scelta di natura nociva speculativa – dicono gli esponenti di RC – , con gravi conseguenze sull’equilibrio naturale del territorio circostante, ricco di uno straordinario patrimonio archeologico, paesaggistico, naturale, basato su un modello economico autocentrato con la presenza di carrubeti, uliveti, coltivazioni di grano duro, e la relativa trasformazione dei prodotti agricoli.Una zona che sarà ulteriormente vessata dal traffico veicolare che ne deriverà”.
Nel corso della manifestazione, cui hanno partecipato realtà diverse siciliane impegnate in difesa della salvaguardia ambientale hanno dei loro territori, diversi interventi denunciato la superficialità dei sindaci dei comuni interessati e la loro subalternità al mondo delle imprese attratte da una legislazione nazionale e regionale che incentiva gli appetiti speculativi, mentre non dà risposte efficaci e vantaggiose, anche dal punto di vista dei costi scaricati sull’utenza (carobollette), al fabbisogno di energia.
Rifondazione comunista, intervenuta con il segretario regionale Mimmo Cosentino, oltre alla necessità di puntare sull’energia solare ed eolica, ha posto il tema della generalizzazione delle mobilitazioni, la loro strutturazione in rete, assieme a quello più generale dell’opposizione ai processi imposti dalle politiche neoliberiste , contro cui diventa urgente, per respingere l’aggressione ai diritti di tutte e tutti, la costruzione di una alleanza delle forze della sinistra antiliberista e anticapitalista con tutte le esperienze in lotta per salvaguardare i beni comuni e una crescita autocentrata e autodeterminata.
- 2 Gennaio 2025 -
24 commenti su “Contro l’impianto di biometano. Manifestazione a Pozzallo”
Come al solito se non “scoppia” il caso nessuno si muoverà..
Dietro la facciata si cela un mostro…
Fra le prime cose da fare è necessario capire su che basi sia stato dato il recente nullaosta della sovraintendenza (e di come possa un possa un Piano Paesaggistico permettere la distruzione e deturpazione del paesaggio) e proporne l’impugnazione per via gerarchica fino al ministero.
Questo impianto di biometano non sà da fare… qualsiasi sito si sceglierebbe sarebbe la stessa identica cosa, questo penso sia una verità assoluta. Non si faranno impianti di nessun tipo ma non solo a Pozzallo, ma in nessun posto. L’energia elettrica ci sarà fornita da Babbo Natale se nel frattempo ritornerà ad esistere. Il nostro è un paese destinato ad estinguersi.
Io tirerei in campo l’Antimafia.
A Modica c’è troppo “letame” da smaltire, per questo hanno intenzioni di costruire un digestore.
Tempo fa.ho avuto modo di leggere commenti che richiamavano salti a Malta di parte dell’amministrazione modicana.
E si alludeva ad affiliazione in associazioni esoteriche, sarà vero ?
Ma se confermati i viaggi, ed i contatti coi maltesi, cosa si cela sotto sotto ?
evvvvvaiiii “affiliazione in associazioni esoteriche”, andiamo nell’aldilà, siamo passati dai muratori e poteri forti all’esoterismo ed ai santoni incappucciati, veramente gli effetti di questo virus sono sconvolgenti. E come era prevedibile il populismo italiano è partito da comici, saltimbanchi e ballerine e finirà in maghi e fattucchiere, non ci sarà da annoiarci.
“Beati coloro che crederanno senza aver visto”.
Lei è noto come un miscredente, si informi e vedrà che avrà modo di capire quanto non le quadra sull’amministrazione locale.
Provi a chiedere cosa è andato a fare il suo sindaco a Malta ( non è andato da solo ).
Poi però tutti a piangere se la bolletta è troppo cara. Ogni popolo ha quello che si merita
caro Zulú ma certo che l’impianto si puó fare ma nel sito adeguato e non immezzo alla campagna o magari accanto a casa sua.
Ma che le programmiamo a fare le zone industriali, artigianali, produttive ecc. se poi piantiamo le industrie in ogni dove colla scusa che non era espressamente proibito.
@ ‘zulu;
Come al solito invece di aggiornarsi, commenta e fa critiche balorde.
Vada a chiedere, quante volte Gnaziu si è recato a Malta e con chi.
A detta di impiegati, si è portato dietro il vice sindaco ed altri amministratori, e pure una traduttrice.
@ ‘zulu:
Per sua conoscenza la informo, che a Modica è rinata una loggia massonica ( la n° 1522 S.Quasimodo, 04 nov 2017, osservi la data ! ).
A Ragusa sono 4 quelle note, più quella “coperta”.
Le normali sono obbligate a consegnare l’elenco dei soci in Questura.
Le “coperte” no, perché sono istituite all’estero.
Mediti e si informi !
Vincenzo, ma vede che generi ci commenti dobbiamo leggere, nessuno entra nel merito delle questioni, tutti difendono come bambini il proprio orticello senza una visione del bene comune, altro che aumenteranno le bollette. E poi ci sono gli esoterici e i complottisti, oggi sappiamo del gomplotto di Abbate a Malta, ma nessuno ci racconta di cosa si tratta, dobbiamo credere sulla parola, ma parola di che se non avete detto niente? Boooh. Cosa è andato a fare a Malta con il vicesindaco e non so chi, anzichè fare i misteriosi, addirittura si è portato la traduttrice, ma poverello se non conosce la lingua come doveva fare? Cittadino, ascolti, ci racconti tutto senza misteri e così la possiamo comprendere, le sue parole mi sembrano come i tacchini sul tetto di Bersani, spieghi, spieghi, spieghi…
@ ‘zulu + @ vincenzo.
Premesso che ritengo giusto commentare con nomi di fantasia, ma, a volte, soprattutto su argomenti che veramente riguardano tutti, bisogna metterci la faccia.
Non mi interessa se, per caso, ricoprite ruoli di “uomini politicamente impegnati ” oppure no.
In ogni caso mi permetto di suggerire a voi come a tanti altri di acquisire tutte le informazioni utili e necessarie per meglio valutare se bisogna realizzare un impianto di ” biogas ” e se farlo in contrada zimmardo-bellamagna. Innanzitutto vedere quali sono le materie prime che verranno utilizzate, se vengono prodotte all’interno della stessa azienda, potrebbero arrivare da molto lontano ( magari dall’estero). È ancora da scoprire chi utilizzerà il prodotto ottenuto. Pare che ci sia della domanda in tale direzione proveniente da fuori. Basta leggere serenamente quanto fin qui pubblicato, magari inavvertitamente, inconsapevolmente, da alcuni giornali.
Alla fine qualora ciò che si suppone, malauguratamente, dovesse avverarsi i comuni mortali riceveranno ugualmente la pesante bolletta e, loro malgrado, saranno costretti, diciamolo in modo semplice, a vivere male o a non poter vivere.
@ ‘ zulu:
Visto che lei si è identificato come un “pedagogo della politica”, è giocoforza obbligato ad andare a sentire, in prima persona, cosa ha da raccontarle il Dot. IEMMOLO.
L’area dell’ex Insicem, sembra sia stata acquisita da uno dei soci della Biometano, e ricade nell’area de Polo Industriale.
Per quale motivo, si devono cementificare i terreni agricoli di c.da Zimmardo-Bellamagna.
Tra l’altro hanno acquisito terreni presso la Cava Giarrusso, sito più idoneo, visto la minor antropizzazione.
Se il sindaco, e parte dell’amministrazione si sono recati a Malta, ne devono dar conto ai cittadini.
A meno che non sono andati a spese proprie.
Certo che tutta la storia comincia a fare troppa puzza.
Sarà per via del guano dei polli dell’impresa dei Leocata, o di connivenze strane, ma il tanfo e tanto.
Ma sbaglio o anni fa andò a fuoco un macello al Polo Industriale?
Che fu ricostruito subito, con l’intervento della regione.
Quindi oltre la puzza anche il fumo e le fiamme !!
Qui c’è odore di intrallazzi ! !
Signor Giuseppe Iemmolo, comprendo il suo punto di vista certamente, i miei commenti sono assolutamente generici. Il mio punto di vista va ben oltre ai suoi argomenti, ma qua non siamo in tribunale spero. Lei sicuramente ed a buona ragione saprà sicuramente difendersi in tribunale e suppongo lo abbia già fatto. Io parlavo genericamente: la contrada “zimmardo-bellamagna” che sicuramente è una bellissima contrada e gli abitanti che vi risiedono devono essere tutelati, ma il fatto è che tutte le centinaia di altre contrate che esistono a Modica avranno le stesse motivazioni, i cittadini che vi abitano avranno gli stessi diritti? oppure no? Non è nulla di personale, anzi zimmardo-bellamagna è un posto bellissimo, ma lei si sentirebbe di scegliere se potesse un altro posto? Ecco, qui volevo arrivare, no, lei non se la sentirebbe come nessuno e quindi ritorno alla mia tesi iniziale, non si farà nulla come non si è fatto nulla fino ad oggi, e non si produrrà niente. Spero sia riuscito a evidenziare il mio punto di vista signor Iemmolo, nessun problema contro nessuno. Per quanto riguarda esoterici e Malta, aspetto ancora informazioni da chi ne sa qualcosa e ne fa accenni, grazie.
Alla manifestazione era presente il sindaco locale o chi per lui ??
cittadino populista io ho già risposto al dott. Iemmolo, può leggere, ma io non sono pedagogo della politica, sono un semplice ed umile osservatore e commentatore, poichè, RTM news mi da la possibilità di esserlo. Sono convinto che ogni obiezione nei confronti di qualcosa debba essere anche corredata da una proposta alternativa, o confutata con la controparte, che in questo caso non vedo, cittadino. Naturalmente siamo abituati a vedere sempre gente che se la canta e se la suona a proprio piacimento senza mai spiegarci niente. Io sono curioso di conoscere cosa c’è dietro alla visita del Sindaco a Malta, e sono sicuro che tanti che commentano ne sapranno qualcosa, si parla anche di intrallazzi… ma non si capisce perchè non vogliono informarci, grazie.
@ ‘zulu.
Dalla lettura del suo commento ho la sensazione che mi conosce benissimo ed è a conoscenza di quanto ho subito.
Detto ciò per meglio dare un valido contributo sull’argomento ed altro le chiedo di organizzare un pubblico dibattito sul territorio di modica, la sua originaria vocazione, dell’utilizzo che ne hanno fatto i cittadini modicani per arrivare all’attuale situazione invitando chi di competenza a cominciare dalle figure apicali dell’attuale amministrazione.
Con l’occasione approfitto per dirle che nessuno si attiverà. Spero tantissimo di essere smentito nell’immediato.
Sr Zulu, quando lei dice
“ma il fatto è che tutte le centinaia di altre contrade che esistono a Modica avranno le stesse motivazioni, i cittadini che vi abitano avranno gli stessi diritti? oppure no? Non è nulla di personale, anzi zimmardo-bellamagna è un posto bellissimo, ma lei si sentirebbe di scegliere se potesse un altro posto?”
é a conoscenza che esistono dei piani appunto per localizzare le attivitá produttive ed evitare questa aleatorietá ? Sennó come le dicevo qualche commento addietro, che li facciamo a fare ?
Non difenda l’indifendibile per partito preso, qui non si vuole danneggiare un imprenditore ma si vuole che i suoi interessi siano anche di crescita per la collettività e non a scapito di questa.
@ G. Iemmolo:
‘zulu non ha capacita e volontà per un incontro, né si metterebbe di traverso ad una lobby per timore di ritorsione.
Certo potrebbe essere un ‘occasione per fare emergere fatti e misfatti accaduti, ed in itinere sul territorio.
Testimoni riferiscono che un imprenditore ha problemi, e non sa come uscirne, dalle pressioni dei catanesi e degli agrigentini di mammasantissima.
dott. Iemmolo, non conosco affatto la questione e non mi conosce sicuramente, leggo ciò che scrive “indignato”: “é a conoscenza che esistono dei piani appunto per localizzare le attivitá produttive ed evitare questa aleatorietá”?, se è vero questo, allora non ci saranno problemi, la magistratura farà il suo corso e sarà fatta giustizia. Continuo a dire, tuttavia, che il mio ragionamento era generico e non della specifica questione. Grazie