Modica e Ragusa si distinguono in Sicilia per fronte della raccolta differenziata. Le due città sono tra le più virtuose dell’Isola visto che da una classifica contenuta nel dossier “Comuni ricicloni” di Legambiente, risultano nelle prime cinque posizioni tra i comuni con più di 50 mila abitanti. Al vertice c’è Mazara del Vallo e poi, in ordine, Agrigento, Marsala, Ragusa e Modica, tutti compresi tra il 66 e il 75% di differenziata. Naturalmente non basta dividere correttamente la spazzatura: affinché possa essere recuperata e rimessa in circolo occorre costruire degli impianti che riciclino gli scarti convertendoli in altro materiale, a partire da quelli che trattano l’organico con la produzione di biometano e compost. Tra i comuni minori spicca il centro dei Nebrodi di Longi dove 1.359 abitanti riciclano il 92,8%, producendone appena 19 kg pro capite. Seguono Calamonaci, Villafranca Sicula, San Giuseppe Jato, San Cipirello, Castel di Lucio, Cerami, Prizzi, Lucca Sicula e Rometta, tutti tra 83 e 90%.
6 commenti su “Differenziata. Modica e Ragusa tra le migliori 5 della Sicilia”
Meno male che arriva Legambiente a salvare la faccia dell’Ufficio Ecologia ma di sicuro non riuscirà a offuscare la memoria di alcuni. L’amministrazione, combattuta tra l’esaltarsi e il parare i colpi, si contraddice da sola pubblicando finalmente le percentuali della differenziata. Scopriamo di aver raggiunto il 66% nel 2021 quando nel 2019 l’assessore Lorefice affermava di essere già approdati al 65% ( https://www.nuovosud.it/articoli/95962-cronaca-ragusa/modica-si-incrementa-la-differenziata-porta-porta-alcuni-quartieri ). Ma il sito sulla trasparenza rifiuti dice, finalmente dopo anni, tutt’altro: nel 2020 la percentuale di differenziata era al 63,19%. Quindi qualcuno ha mentito o distorto, resta solo da stabilire chi e quando. Sembra proprio una giustificazione, una pezza peggiore del buco, al caos bollette TARI di questi giorni. La stessa TARI impazzita che a sentire qualche anno fa un certo team di esperti dell’amministrazione sarebbe stata solo uno sgradito ricordo per i modicani dopo la differenziata. E che serva da promemoria a qualcuno, durante le sue lezioni di formazione politica tese a modificare un costume (e non di lotta al nemico); che gli serva per disinnamorarsi un po’ dell’assessore che con la sua manutenzione rende Modica splendente. Magari mentre forma la sua platea di giovani politicanti potrà mostrare, con cognizione familiare di causa, gli esempi da non seguire.
Ecco perchè la tari a modica costa così poco… ah no scusate mi sto confondendo
Ricordo le “belle parole” con la differenziata, città più pulite, ambiente più sano, e bollette meno care. Ma ormai gli italiani dovrebbero capire che fanno solo “propaganda”. Infatti ormai non va a votare neanche la metà degli aventi diritto. Gli italiani stanno aprendo gli occhi. In decenni di politica, non sono stati capaci di creare nuove discariche….. Ci troviamo discariche ormai al collasso, con proroghe per scaricare allungate di tanto in tanto di qualche mese, Con la conseguenza che spesso chiudono le discariche in attesa dell’ennesima proroga. E quindi la spazzatura in casa, con mastelli strapieni, è spazzatura ovunque.
Io ricorderei anche il “giochetto” dello “scontrino” che viene dato nelle isole ecologiche… ma non ho visto nessuna voce di decurtamento, eppure io ho questi “scontrini” quando ho accumulato differenziando tanti rifiuti e li ho consegnati nei luoghi previsti. Se qualcuno ha informazioni in merito spieghi per cortesia.
Ma allora per quale motivo le Tari aumenta di anno in anno? Diciamoci la verità : in questo caso questa amministrazione ha fallito non mantenendo le promesse!
..a comu fù?!