“Si è conclusa la votazione sull’art. 2 delle variazioni di bilancio della Regione siciliana, un po’ il cuore di tutta la manovra correttiva dello strumento finanziario dell’Ente. Al suo interno è stata prevista una serie di cose che il Governo Musumeci e la sa maggioranza avevano dimenticato:
le somme per i lavoratori del CORFILAC di Ragusa, necessarie per chiudere l’anno e pagare gli stipendi, circa 300mila euro;
le risorse per il Consorzio di Bonifica di Ragusa. Da tempo era stato segnalato che era necessario un contributo straordinario per il Consorzio di Bonifica n. 8, lo avevamo chiesto con un apposito emendamento, ed i fatti, purtroppo, ci hanno dato ragione visto che sono stati bloccati i conti della tesoreria dell’Ente e quindi i lavoratori sono rimasti senza gli stipendi.
Queste somme, sia per il CORFILAC che per il Consorzio di Bonifica n. 8, sono state recuperate, ma rimane l’amaro in bocca per un’altra gravissima carenza che però non è stata sanata. Mi riferisco all’assenza dei 400mila euro necessari per garantire i vitalizi ai talassemici. Un’altra questione che era stata segnalata per tempo, che si sarebbe potuta risolvere facilmente e sulla quale il Governo si era impegnato a parole. Purtroppo per i talassemici sono rimaste solo le parole…
È davvero assurdo che debba essere il Parlamento a segnalare ogni volta che ci sono delle emergenze, non solo in provincia di Ragusa, per enti che sono Regionali.
Ancora una volta abbiamo la conferma che questo Governo regionale è deleterio per tutta la Sicilia, che non riesce a garantire neanche l’ordinaria amministrazione”.
Così l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana, commenta l’esito della votazione sull’art. 2 delle variazioni di bilancio alla Legge Finanziaria.
- 27 Dicembre 2024 -