“Non bastasse la crisi causata dal covid nella maggior parte dei comparti produttivi, che si è riverberata su buona parte delle famiglie della provincia di Ragusa, adesso occorre fare i conti con un’altra situazione limite, quella del caro bollette”. E’ il senso della denuncia che arriva dalla segretaria generale dell’Ust Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi, che, in questi giorni, con riferimento proprio alla problematica dell’incremento dei costi dell’energia, sta raccogliendo numerosi gridi d’allarme che arrivano da parte dei lavoratori e, di conseguenza, dei nuclei familiari. “Naturalmente – chiarisce Carasi – quello che si sta verificando in quest’area è molto simile a quello che sta accadendo nel resto della Sicilia e in buona parte d’Italia. Ed ecco perché la Cisl è scesa in campo evidenziando che, contro il rincaro delle bollette, bisogna fare di più perché avremo davanti una crisi che ci accompagnerà per molto tempo”. “Come sindacato – prosegue la segretaria – noi siamo chiamati a sostenere, proteggere la condizione di difficoltà delle famiglie, delle fasce deboli ma dobbiamo aprire, anche in questo territorio provinciale, una grande discussione su come contrastiamo l’inflazione, su come determiniamo una nuova politica dei redditi, su come lavoriamo sulla crescita salariale. Una cosa è certa. Con l’avvio del nuovo anno, dobbiamo investire ancora di più per sostenere le famiglie”.
- 26 Dicembre 2024 -