Cerca
Close this search box.

Smantellata organizzazione che trafficava droga tra Sicilia, Calabria e Malta

Tempo di lettura: 2 minuti

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, con il supporto del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Ragusa e dello SCICO, hanno dato esecuzione in due Regioni (Sicilia e Calabria) e 4 province (Catania, Ragusa,  Siracusa e Reggio Calabria), a un’ordinanza con la quale il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania ha disposto misure cautelari nei confronti di 16 persone gravemente indiziate del delitto di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, le indagini, svolte in piena sinergia dai militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catania unitamente ai finanzieri della Tenenza di Pozzallo, hanno permesso di fare emergere l’esistenza di una strutturata associazione per delinquere, composta da soggetti ragusani, albanesi e maltesi, ritenuta responsabile del traffico e dello spaccio di sostanza stupefacente di tipo cocaina, hashish e marijuana, sostanza che veniva illecitamente acquistata in Albania, Puglia e Calabria e rivenduto in Sicilia, Lombardia e a Malta.

A tale proposito, le investigazioni consentivano di delineare, nell’attuale stato del procedimento in cui non è stato ancora instaurato il contradittorio con le parti, i ruoli nell’ambito del gruppo criminale: 
Rosario Amico sarebbe il promotore dell’associazione, per la cui organizzazione si avvaleva, secondo la prospettazione accusatoria accolta dal Gip, del contributo di Pietro Sessa  e Lucia Armenia, che lo coadiuvavano nel reperimento e nell’acquisto della sostanza stupefacente;  Eriseld, Ledi e Emiljano Hoxhaji, sono ritenuti i fornitori stabili della sostanza stupefacente di tipo marijuana, che si procuravano in Albania e cedevano ad Amico il quale, con gli altri sodali, si sarebbe occupato di rivendere la sostanza a John Spiteri, operante a Malta;  i calabresi Alessandro e Giuseppe Agostino, unitamente ad Antonio Bevilacqua, sono ritenuti  gli stabili fornitori – in alcune circostanze coadiuvati anche da Salvatore Agostino e Rocco Bevilacqua – di sostanza stupefacente del tipo cocaina, marijuana e hashish, che sarebbe stata trasportata dalla Calabria e ceduta, in ingenti quantitativi, a  Rosario Amico; Roberto Melfi, è indiziato di essere stabile acquirente della sostanza stupefacente di tipo cocaina, che avrebbe rivenduto nelle provincie di Milano e Monza.

Durante le indagini, a riscontro delle ipotesi investigative si preveniva al sequestro, in più occasioni, di complessivi 430 kg. di sostanza stupefacente di tipo cocaina, hashish e marijuana. In particolare, nel corso delle indagini venivano eseguiti dai finanzieri del Nucleo PEF di Catania e della Tenenza di Pozzallo, nove interventi repressivi in provincia di Catania e Ragusa, che portavano all’arresto in flagranza di reato di 13 soggetti.
Sulla scorta degli elementi indiziari emersi dalle citate attività investigative, il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblicao, ha
disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di 
Alessandro,  Giuseppe e Salvatore Agostino, Rosario Amico,  Lucia Armenia, Antonio e Rocco  Bevilacqua,   Salvatore Commisso, Fatjon Cuca, Emiliano, Erseld e Ledi Hoxhaj, Roberto Melfi, Pietro Sessa e John Spiteri. E’ stato anche obbligo di presentazione alla p.g. nei confronti di Antonina Avveduto(senza precedenti penali e gravemente indiziata solo in ordine al trasporto, in una circostanza, di sostanza stupefacente).

L’attività d’indagine – che ha consentito di valorizzare l’apporto delle unità investigative specializzate del Nucleo PEF di Catania e quello della componente territoriale della Guardia
di finanza di Ragusa – si colloca nel più ampio quadro delle attività poste in essere da questo  Ufficio e dal Comando provinciale della Guardia finanza di Catania volte alla repressione
del traffico, anche internazionale, e dello spaccio di sostanze stupefacenti.

469886
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto