Cerca
Close this search box.

Modica. Nuova aggressione al gestore del Ku Fu. Danni al locale – Video

Tempo di lettura: 2 minuti

Nuova aggressione a distanza di qualche mese, ai danni del gestore del pub Ku Fu di Via Grimaldi a Modica. Uno straniero, per  futili motivi  ha preso a distruggere tavoli e sedie che si trovavano all’esterno del locale. Nel momento in cui è intervenuto il proprietario, Luca Stracquadanio, il giovane ha inveito contro colpendolo con una sedia. L’esercente è, comunque, riusciti a rifugiarsi all’interno mentre l’aggressore gli lanciava contro una sedia minacciandolo di morte, trattenuto a stento da un paio di altri giovani che alla fine lo allontanano. Tutto aveva avuto origine dall’esortazione ad alcuni giovani da parte di Stracquadanio ad allontanarsi dal suo locale, per non creare assembramenti. Lo straniero rivolge il dito medio al commerciante, che risponde per le rime. A quel punto lo straniero perde la testa e comincia a distruggere tavoli e sedie all’aperto, mentre alcuni presenti tentano invano di fermarlo. Il tizio, come accennato, imbraccia una sedia con l’intenzione di fracassarla contro Stracquadanio, che riesce a trovare scampo nel suo stesso locale. Non è la prima volta che il titolare del Ku Fu rischia grosso: già la scorsa estate era stato picchiato da un paio di 20enni, che avevano anche vandalizzato il locale, causando danni per 10.000 euro. I 2 aggressori in questione erano stati identificati e arrestati circa 2 settimane fa dalla polizia. Ora quest’altro violento episodio, che avrebbe potuto causare feriti e ben più gravi conseguenze, rispetto a qualche tavolo e sedia sfasciati. In queste ore la vittima sta valutando di presentare denuncia per l’aggressione e i danni al locale ancora una volta subiti nell’ambito di una movida notturna sempre più imbarbarita, nonostante i controlli intensificati da parte delle forze dell’ordine.

469591
© Riproduzione riservata

8 commenti su “Modica. Nuova aggressione al gestore del Ku Fu. Danni al locale – Video”

  1. consiglio al gestore di cambiare zona, evidentemente permane parte di clientela poco raccomandabile….in altri locali non credo sia così pericoloso andarci

  2. U putiaro anonimo

    Sembra strano, quasi sospetto, una volta può capitare, due ti fai delle domande sul tipo di frequentazioni del proprietario.
    La sua natura collerica, iraconda e manifestatamente sboccata è manifesta a chiunque passi per quelle zone.
    Spezzo una lancia, la sua cucina è comunque di alto livello, si vede che è tra i pochi a Modica che sanno offrire orgasmi del palato, una pecca è il carattere esageratamente istrionico.
    Resta comunque inaccettabile il fatto che filmi e pubblichi sui social video di ragazzini dediti ad attività manchevoli del buon costume e dell’educazione di base del vivere civile, che denunci piuttosto i “pisciatori seriali” dopo essersi messo in regola al comune con un impianto di videosorveglianza piuttosto che commettere illeciti filmandoli.

  3. Tutto questo suona male e non è bene per nessuno. Consiglierei al gestore del locale di cambiare non solo la zona ma anche il nome e l’immagine del locale orientandolo ad un target completamente diverso. Immagino che le forze dell’ordine stiano già facendo il loro lavoro per sporta denuncia e che il sindaco stia valutando provvedimenti severi.

  4. Non credo che Luca Straquadanio “se la cerchi”. Semplicemente è l’unico che non fa l’ignavo e cerca di cambiare le cose in quel quartiere.
    Modica bassa è uno schifo, letteralmente: in ogni via del centro storico c’è odore di urina e vomito.

  5. Spiegate al proprietario che la sua proprietà si ferma all’interno delle Mura e non in tutta via Grimaldi

  6. Sicuramente atti vandalici da punire però il caratterino del gestore, offensivo, lo porta a cercarsele e la maggior parte delle volte becca quello con la testa più calda della sua!!!

  7. Il problema è il gestore.
    Per esperienza posso affermare che trattasi di persona scontrosa e che ha il piacere ad alimentare non i suoi clienti ma le sue manie di persecuzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto