
La Confraternita “La Misericordia” di Modica, nel mese di maggio ha formato alcuni giovani del Servizio Civile universale. Si trattav di giovani, uomini e donne, che hanno scelto di dedicare il loro tempo, post diploma e anche post laurea, al servizio di coloro, piccoli e grandi, che necessitano di assistenza.
Oltre ai consueti servizi di trasporto sanitario e di assistenza sociale, un grande lavoro lo stanno espletando nel progetto che vede i disabili mentali e fisici nelle postazioni di Marina di Modica e di Maganuco
“…estate senza barriere.”
Tale progetto è nato dall’esigenza di eliminare gli ostacoli che impediscono ai soggetti con diversa abilità motoria e psichica di accedere agli spazi comuni, soprattutto in questo momento storico di pandemia
Dunque un supporto unico nel suo genere che restituisce il diritto di godere di spazi, luoghi e giorni anche per quelle persone che pensavano di non poterlo fare da soli. Incentivare l’autonomia nella disabilità è possibile ed i Volontari del servizio civile universale della Misericordia di Modica, coordinati da altri veterani ed esperti, hanno voluto impegnarsi perché tale diritto venga garantito quotidianamente a queste persone.
Il servizio è stato preceduto da momenti formativi, pertanto questi giovani si sono trovati ad organizzare il tempo sotto i grandi gazebi anche quando il mare non permetteva di godere di un bagno. Giochi, scherzi, risate che hanno allietato la quotidianità dei disabili e delle famiglie che li accompagnano.
Il servizio è stato validato dalla somministrazione agli utenti e ai loro familiari di un questionario di gradimento.
Un servizio a tutto tondo nel quale proprio i giovani del Servizio Civile rappresentano il Valore Aggiunto di un Servizio prestato dalla “Misericordia”.
1 commento su “Modica. Formati i “giovani” de “La Misericordia””
Ce ne vuole di coraggio a scrivere un simile articolo…penso sia scritto da qualcuno che ha usufuito del servizio…perchè se cosi non fosse…sarebbe grave.