Il consiglio comunale di Ispica convocato d’urgenza sabato alle 14. L’opposizione insorge.
“La seduta si terra’ nella pausa pranzo per consentire a qualche Consigliere di maggioranza di potere essere presente ed avere il numero legale indipendentemente dalla presenza dei Consiglieri di opposizione – lamentano Mary Ignaccolo, Giovanni e Pierenzo Muraglie, Carmelo Oddo, Giuseppe Roccuzzo e Angelina Sudano -. La scadenza di legge per l’approvazione dell’atto in questione è fissata per domani e dunque è vietato andare oltre con i termini.
Tutto ciò è segno tangibile di una carente organizzazione politico-amministrativa.
Gli atti della seduta sono stati trasmessi solo stamane alle 10.30.
Si tratta dell’ennesima convocazione urgente che denota un’assoluta mancanza di rispetto istituzionale per il ruolo esercitato da chi è chiamato a vigilare e controllare rappresentando il 40% degli ispicesi.
Ad oggi le convocazioni d’urgenza superano le convocazioni ordinarie della civica assise.
Un metodo, una prassi consolidata imposta da questa Amministrazione Comunale che non consente ai Consiglieri di opposizione di interloquire con gli Uffici Comunali preposti per così potere formulare proposte o semplicemente permettere di esercitare il ruolo con consapevolezza e serenità.
Un pugno duro che, nostro malgrado, sbarra la porta ad ogni forma di confronto per il bene della città.
Nelle prossime ore vi aggiorneremo rispetto a quanto è stato messo in discussione all’ordine del giorno della seduta consiliare di domani”.