Si pianifica un cartellone estivo con numerosi eventi, alcuni anche di qualità, e poi non si ha cura di evitare accavallamenti, peraltro nella stessa location, che rischiano di mortificare le compagnie locali. E’ quanto rileva il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Mario Chiavola, che in aula ha segnalato all’assessore alla Cultura Arezzo la presenza di una serie di anomalie nel cartellone in questione che adombrano una certa mancanza di programmazione oltre a una sorta di tracotanza politica. “Vorremmo proprio capire come sia possibile – sottolinea Chiavola – che al castello di Donnafugata si organizzino due eventi nella stessa serata, tra l’altro con la stessa tematica, l’uno a distanza di pochi metri dall’altro. Da una parte l’esibizione di una compagnia teatrale della nostra città, quindi con attori, soprattutto giovani, ragusani, e che negli anni ha dimostrato di meritare spazio e considerazione per l’alto livello professionale e che, inoltre, a quanto mi risulta, si autofinanzia e paga lo spazio per esibirsi; dall’altro un nome di richiamo come Enrico Lo Verso che, di certo, ha i suoi estimatori e il suo pubblico. In questo modo i due eventi rischiano di penalizzarsi a vicenda, con problemi anche di carattere tecnico e pratico, ad esempio potrebbero disturbarsi per quanto riguarda la fonica o creare eccessivi assembramenti. Tutto ciò, quindi, a discapito della buona riuscita di entrambi gli eventi. Non è un esempio di buona programmazione politica quanto sta accadendo. Che ci voleva a pianificare il tutto in maniera più attenta? Capisco la stessa tematica ma perché non tenere gli appuntamenti in due location completamente differenti evitando che si calpestassero i piedi l’uno con l’altro? Sembra, davvero, una cosa inopportuna ed esagerata. Ho chiesto spiegazioni all’assessore e, più in generale, all’amministrazione. Spiegazioni che, però, fino a ora, non mi sono ancora arrivate”.
- 26 Dicembre 2024 -