Ultimo stipendio ricevuto ad aprile di quest’anno, oltre a maggio e giugno sta per maturare anche la quattordicesima.
Accade ai lavoratori della IGM Servizi Ambientali di Modica che oggi sono in assemblea per decidere le azioni da intraprendere per ricevere quanto dovuto.
“È una vicenda che non può prolungarsi per molto – sottolineano i rappresentanti sindacali di FP Cgil, FIT Cisl e UIL Trasporti, Salvo Tavolino, Nino Giannone e Silvio Balsamo – Un contenzioso tra Comune e azienda non può costringere questi lavoratori ad operare in queste condizioni. L’Amministrazione comunale è ancora debitrice di alcune somme alla IGM e questo sta creando problemi di liquidità che mettono a rischio i pagamenti degli stipendi.
Domani i lavoratori si ritroveranno in assemblea perché ormai stanchi di questi rinvii – concludono Tavolino, Giannone e Balsamo – Abbiamo sollecitato il Comune di Modica e lo stesso Prefetto di Ragusa è stato aggiornato per un suo intervento. I lavoratori continuano a garantire, responsabilmente, la loro opera che riguarda l’igiene e quindi la salute dei cittadini. Adesso, però, la misura sta per essere colmata ed è necessario giungere alla soluzione: il pagamento di quanto dovuto.”
1 commento su “Stato di agitazione dei lavoratori ecologici di Modica”
Stato di agitazione con tre mensilità da prendere? E ancora si recano al lavoro? Be allora stanno bene. E devono chiedere se possono scioperare. Al diavolo la precettazione. Ma le legge da che parte sta? E i sindacati? E mi pare che non è la prima volta.