Con l’avvicinarsi del periodo della raccolta delle carrube che, stando alle previsioni, quest’anno dovrebbero avere un prezzo non bassissimo, iniziano a palesarsi nelle campagne iblee i primi furti e le prime “ronde” alla ricerca di alberi particolarmente carichi.
“Ci sono giunte diverse segnalazioni da parte di imprenditori associati – spiega il direttore di Confagricoltura Ragusa, Giovanni Scucces – sulla presenza di persone nei loro carrubeti, alla ricerca di alberi da depredare. Qualcuno ha già subìto furti di carrube, anche se ancora non mature”.
“Per queste ragioni – spiega Scucces – chiediamo alle Autorità preposte di intervenire immediatamente predisponendo una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine nelle nostre campagne, al fine di prevenire furti dannosi che, altrimenti, si consumerebbero in modo indisturbato. Inoltre invitiamo chi acquista carrube a tutelare i produttori e a combattere il mercato nero, verificandone sempre la tracciabilità”.