Nell’Italia che corre veloce e ha messo al primo posto l’evoluzione tecnologia, l’uso ormai generalizzato dello SPID – acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale – rappresenta un esempio davvero riuscito di soluzione innovativa, utile e funzionale.
In questi mesi, infatti, gli italiani hanno imparato a prendere confidenza con l’identità digitale, divenuto lo strumento indispensabile per usufruire dei servizi online della Pubblica Amministrazione italiana e dei privati aderenti. Secondo diverse fonti, ad oggi sono oltre 5mila i servizi pubblici e privati abilitati online.
Non è un caso che l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) stia già al lavoro per presentare entro la fine dell’estate lo SPID per minorenni e, probabilmente per ottobre, sarà realtà anche il sistema di deleghe per conto terzi, pensato per facilitare i meno avvezzi alla tecnologia o gli anziani ad usufruirne.
Ma cosa deve fare chi ancora non richiesto lo SPID? In questo articolo entreremo nel merito della questione, presentando lo SPID InfoCert con una panoramica a 360 gradi.
Cos’è lo SPID InfoCert e chi può richiederlo?
InfoCert, incluso tra i gestori di identità abilitati e registrati presso l’AgID, propone due soluzioni, di cui una verticale per i professionisti e le aziende.
Per richiedere lo SPID di InfoCert per tutti i cittadini (cioè quello classico) è necessario aver compiuto i 18 anni di età, disporre di un documento italiano in corso di validità, la tessera sanitaria o il tesserino riportante il codice fiscale, un indirizzo e-mail personale e un numero di cellulare attivo.
La richiesta è gratuita e viene ultimata a seguito del riconoscimento dell’identità, che può avvenire in diverse modalità a seconda delle preferenze dei cittadini. In questo senso, InfoCert consente di scegliere tra:
- Riconoscimento di persona in un InfoCert Point presente sul territorio nazionale;
- Riconoscimento da remoto tramite webcam;
- Riconoscimento attraverso CIE o CNS attiva;
- Riconoscimento mediante la firma digitale.
Di solito, l’operazione di convalida viene effettuata entro e non oltre un giorno lavorativo dal compimento della richiesta, con l’utente che riceve le credenziali per accedere immediatamente ai servizi.
Quali? Riconosciuto per essere lo strumento che permette di accedere ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni e dei privati aderenti semplicemente utilizzando nome utente e password, lo SPID viene quotidianamente adoperato per:
- Usufruire dei servizi comunale e regionali (tributi, bollo auto, ect);
- Usufruire dei servizi bancari;
- Usufruire dei servizi INPS (come il calcolo contributivo) e INAIL (ad esempio per le pratiche infortuni sui lavori);
- Prenotare le prestazioni sanitarie o consultare il proprio fascicolo sanitario;
- Iscriversi ai concorsi di Stato;
- Richiedere il cashback di Stato, accedere al Bonus Cultura o alle altre agevolazioni previste;
- Verificare la posizione fiscale sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Perché scegliere lo SPID InfoCert?
Come si legge sulla pagina dedicata, sono diversi i punti di forza e i vantaggi offerti dallo SPID InfoCert. Oltre ad essere attivabile a costo zero, è:
- Sicuro al massimo: con il provider impegnato a garantire la massima sicurezza nella verifica dei documenti e nella trasmissione dei dati per evitare furti di identità;
- Semplice da usare: anche da chi ha poca confidenza con la tecnologia;
- Utilizzabile sempre e ovunque: basta semplicemente accedere con le credenziali all’App MyInfoCert scaricabile sullo smartphone con sistema operativo Android e iOS.