“Musici della Contea di Modica, sessant’anni di storie, note e canzoni” (ADIERRE EDITRICE), è il libro scritto a quattro mani, per usare un aforisma musicale, da Saro Cannizzaro, attuale comandante della Polizia Locale di Modica, e Francesco Roccaro, medico, entrambi musicisti e grandi appassionati di quest’arte. Il volume sarà presentato venerdì 2 luglio 2021, alle 18,30, nell’Atrio Comunale di Palazzo San Domenico a Modica.
Il lavoro si avvale della qualificata prefazione di Roby Facchinetti, cantante e autore dei mitici Pooh.
Si tratta di un lavoro che ha comportato due anni di ricerche da parte dei due autori e che si avvale della copertina disegnata dal pittore modicano Guido Cicero, che raffigura Giovanni Bergamasco, il “maestro” per antonomasia a Modica. “Musici della Contea di Modica” presenta al lettore un aspetto storico, scolpito nel tempo e che riesce a plasmare, come scrive lo stesso Facchinetti, “magicamente la forma più limpida e nobile di bellezza interiore che la musica dovrebbe sempre riuscire a suscitare in ognuno di noi”.
In formato elegante, il libro è un insieme di notizie e foto (circa 250), racchiuse in 220 pagine.
Nella sostanza in esso si parla di quanti a Modica hanno fatto musica, partendo dal 1900, con i barbieri-musicisti, e fino al 2000 con la musica rock e jazz.
Chiaramente non mancano capitoli dedicati a Pietro Floridia, allo stesso Bergamasco, a Federica Dolcetti Poidomani, e tante chicche che appassioneranno il lettore.
L’appuntamento di venerdì vedrà la presenza del prof. Giuseppe Barone, Ordinario presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania, che analizzerà il lavoro di Cannizzaro e Roccaro, e sarà presentato dal giornalista Massimo Culmone. Gli stessi autori cureranno gli intervalli musicali.
Centinaia sono i musicisti modicani che trovano spazio all’interno del libro.
“Ciò che abbiamo fatto – dicono Saro Cannizzaro e Francesco Roccaro – è un tentativo di rendere pubblico, nella maniera più limpida possibile, lo spaccato di vita musicale dei diversi protagonisti in una città che, come tante, si è ripresa dalla tragedia della guerra, nella fierezza dell’antico ruolo che la storia le ha sempre attribuito. Ci siamo spesi entrambi in un’attenta ricerca di fonti storiche e in un’appassionata ricostruzione di fatti, circostanze, personaggi, foto e sodalizi. Abbiamo voluto rievocare situazioni di quegli splendidi anni, romanzando simpaticamente, ma con parsimonia, alcuni aneddoti ed episodi, evitando possibili speculazioni e commenti critici sull’evoluzione di quanto abbiamo, con amore, narrato”.
Nel libro spiccano nomi che apparentemente non avrebbero nulla a che vedere con la musica come Neli Scaccia o Pietru ‘co frischietto ma che, invece, trovano notevole spazio.
E poi gruppi musicali come “La voce di Modica”, Giorgio e gli Astri, Courieurs, Group 70, Bolidi, Espressione Vivente, Quinta Stagione, Il Nostro Parere, Prima Età, Grupposettanta, e ancora le corali, Gruppo Folcloristico della Contea di Modica, le bande musicali cittadine.
Un capitolo è dedicato alla tragedia sulla morte del musicista Guglielmo Tedeschi. L’evento ha già raggiunto il numero massimo di prenotazioni disponibili (200 posti), dunque non sarà possibile presenziare se non si è già prenotati.
- 26 Dicembre 2024 -
3 commenti su “Il libro “Musici della Contea di Modica, 60 anni di storie, note e canzoni””
Io e allora mio fidanzato Giorgio e gli Astri eravamo componenti del gruppo folcloristico della Contea di Modica.Giorgio suonava la fisarmonica e io ero nel coro.
Mio papà che proprio in questo momento si trova a Modica era il cantante dei Bolidi ! Orazio Salvatore Maltese
Cerco foto del complesso musicale i. Bolidi. Di Modica. Anno 1968