
Tutti coloro che hanno passato le proprie vacanze in Sardegna, descrivono il loro viaggio indimenticabile e cercano di tornare sull’Isola anche l’anno seguente. La Sardegna è un’isola italiana tutta da scoprire, caratterizzata da una natura selvaggia e da località che offrono un totale relax.
Il panorama della Sardegna è indimenticabile perché è unico, per questo motivo è consigliato arrivare sull’isola attraverso il traghetto per la Sardegna e vivere sin dalla partenza un’esperienza unica del suo genere.
A partire dal Nord fino al Sud, tutte le località sarde sono caratterizzate da una cultura tradizionale molto forte che si unisce alla modernità dei servizi turistici, al divertimento notturno e alla cucina tradizionale che si diversifica in base alla città di riferimento.
Visitare la Sardegna in una settimana: cosa vedere
La Sardegna è una delle poche regioni italiane a garantire ai turisti nazionali ed internazionali un mix di emozioni, paesaggi e spiagge differenti. La natura incontaminata del luogo la rende l’isola perfetta dove fare escursioni e vivere a pieno il contatto con la vegetazione selvaggia e con diverse specie di animali. Numerosi sono i siti archeologici da scoprire in tutta l’isola e i monumenti antichi che ancora oggi riescono a raccontare un pezzo di storia.
Nel Nord della Sardegna, è consigliato inserire nell’itinerario una visita all’Arcipelago della Maddalena, un paradiso che comprende 62 piccole isole, di cui solo La Maddalena e Caprera sono abitate. Le isole possono essere raggiunte solo con i traghetti e rivelano spiagge mozzafiato, calette naturali e dei paesaggi inimmaginabili.
Sempre nel Nord, è possibile aggiungere una visita nella bellissima e rinomata Costa Smeralda, che da tanti anni è vissuta da VIP italiani e stranieri. Comprende ben 20 km di spiagge e il suo cuore è, senza dubbio, Porto Cervo. Qui, è possibile vivere la movida, fare shopping nelle boutique di lusso e divertirsi fino a tarda notte.
Nella zona nord-orientale è fondamentale visitare il Parco dell’Asinara, un’area marina protetta che si estende per circa 50 km. L’unico centro abitato nell’Isola dell’Asinara è Cala d’Oliva e comprende numerose spiagge paradisiache, tra cui Cala dei Detenuti e Punta Sabina.
Il piccolo borgo di Castelsardo è uno dei borghi più belli d’Italia, costruito a picco sul mare, e ogni anno accoglie migliaia di turisti. Comprende ancora oggi il Castello dei Doria, la famiglia che decise di costruire l’intero borgo prima del dominio aragonese.
I luoghi da visitare nella Sardegna del Sud – Est
Il Sud della Sardegna offre numerose località marittime tranquille e adatte a chi ama il relax e l’avventura. La prima tappa del Sud è, senza dubbio, Cagliari: capoluogo della regione che offre numerose attrazioni naturalistiche e storiche, come la Cittadella, il Quartiere La Marina e l’Anfiteatro Romano. Da non perdere, i Bastioni di Saint Remy, costruiti a fine ottocento e offrono una splendida vista sull’intera città.
Chia è la località più famosa del Sud della Sardegna, perché comprende tante piccole spiagge e calette molto frequentate dai turisti ed è circondata da una natura selvaggia. Immancabile, è la visita nelle spiagge di Sa Tonnara, Tuerredda e Porto Pino, che comprende la spiaggia paradisiaca di Is Arenas Biancas.
Spostandosi verso Est, è possibile ammirare il Golfo di Orosei, che conserva ancora oggi il quartiere medievale di Palatzos Betzos. Il lungomare di Golfo Orosei è pieno di servizi per i turisti e le spiagge sono molto belle. La spiaggia più bella e incontaminata si trova nell’Oasi di Bidderosa, un piccolo paradiso lontano dalla movida e immerso nella natura.
Il Parco Nazionale del Golfo di Orosei è una delle meraviglie della Sardegna, comprende spiagge con scogli di granito rosa e permette di praticare tante attività outdoor.