Cerca
Close this search box.

Cna Ragusa. Assemblea settore ristorazione in videoconferenza

Riaperture necessarie ma attraverso un percorso ragionato per evitare che si precipiti verso un nuovo lockdown
Tempo di lettura: 2 minuti

Le riaperture sono assolutamente necessarie, ma non avrebbe senso un’accelerazione senza prospettive certe e senza un’attenta programmazione finalizzata ad evitare che la situazione dei contagi scappi di mano e che si precipiti verso un nuovo lockdown. Piuttosto, si devono approntare al più presto corposi risarcimenti a favore degli operatori. Sceglie la strada della pianificazione ragionata la Cna territoriale di Ragusa che, nel contesto dell’assemblea del settore ristorazione, tenuta in videoconferenza e aperta a tutti gli associati, ha avuto modo di prendere atto da un lato degli umori degli imprenditori, sempre più in difficoltà a causa della chiusura delle proprie attività, e dall’altra delle linee politiche che dovrebbero caratterizzare questa fase molto delicata. A moderare gli interventi il responsabile territoriale Cna Turismo e Commercio, Alessandro Dimartino. Di primo piano il parterre dei relatori: sono intervenuti, infatti, Mirco Della Vecchia, presidente nazionale Cna Agroalimentare, Gabriele Rotini, responsabile nazionale Cna Agroalimentare, e Tindaro Germanelli, responsabile regionale Cna Agroalimentare Sicilia. E, ancora, Giuseppe Santocono, presidente territoriale Cna Ragusa, e Francesco Occhipinti, vicepresidente territoriale delegato per Cna Turismo e commercio, oltre ai parlamentari nazionali Giuseppe Pisani, Marialucia Lorefice e Maria Marzana e a quelli regionali Giorgio Assenza, Stefania Campo, Nello Dipasquale e Orazio Ragusa. L’assemblea è stata utile per dare voce agli associati del settore ristorazione (titolari di ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie, etc.) ma soprattutto per consentire a ciascuno di loro di conoscere nel dettaglio le azioni che l’organizzazione di categoria sta portando avanti per cercare di tutelare al meglio le varie attività imprenditoriali.
Nel suo intervento introduttivo, il vicesegretario Cna Ragusa Carmelo Caccamo, anche nella sua veste di responsabile territoriale Cna Agroalimentare, ha descritto l’attuale situazione di disagio che sta caratterizzando il settore, mentre il presidente Della Vecchia ha illustrato quali sono le iniziative che in campo nazionale si stanno portando avanti affinché possano arrivare risposte specifiche in tempi rapidi. La deputazione regionale, dal canto proprio, ha sottolineato, con i parlamentari d’opposizione, che nessun tipo di intervento decisivo è stato messo in campo dal Governo regionale, mentre gli esponenti della maggioranza hanno reso noto che, nell’intercettare le esigenze sempre più pressanti, è stato previsto uno specifico stanziamento di 250 milioni di euro di fondi europei da mettere quanto prima a disposizione degli imprenditori. La Cna ha comunque sostenuto che le forme di sostegno dovrebbero essere a fondo perduto in quanto ulteriori linee di prestiti agevolati appesantirebbero ulteriormente l’esposizione bancaria delle Pmi del settore. Ma quali sono state le principali lamentele sollevate dagli operatori? Ritardi nel pagamento delle casse integrazioni (c’è stato chi ha testimoniato che, avendo un rapporto quasi familiare con i propri dipendenti, si è sentito in dovere di anticipare le risorse che non arrivavano e che le stesse sono state stanziate con ritardi anche di cinque-sei mesi); sostegni inadeguati rispetto ai danni ricevuti; necessità di accelerare quanto più possibile le vaccinazioni per ritornare il prima possibile a una situazione di normalità; riaperture in sicurezza. A tal proposito, la Cna sta dialogando a livello nazionale con le competenti commissioni parlamentari per affrontare in maniera più approfondita e specifica i temi legati agli aiuti oltre ai protocolli sulla sicurezza da definire con la massima attenzione. I parlamentari nazionali presenti, da parte loro, hanno comunicato che tra qualche giorno si procederà con un ulteriore scostamento di bilancio per la programmazione di nuovi interventi a favore delle imprese.

450786
© Riproduzione riservata

1 commento su “Cna Ragusa. Assemblea settore ristorazione in videoconferenza”

  1. Nella sostanza i nostri amati parlamentari Regionali e Nazionali, usano ancora il condizionale dopo più di un anno che parlano di aiuti “concreti” alle Pmi. Gli esponenti di maggioranza hanno varato una finanziaria (1,5 Miliardi) alquanto dubbia e bugiarda visto i destinatari, e dopo quello che avevano professato. Ora se ne escono che ci sarebbero 250 milioni di fondi europei da “intercettare” ed “eventualmente” mettere a disposizione delle Pmi. Tralasciando quello che promettono e non mantengono, con 250 Milioni ci si può comprare solo il pane, ed allora cari eletti dal popolo, tenetevi i vostri soldi e non vi permettete di umiliare le persone con la vostra elemosina.
    Spero che la Cna questo gioco lo abbia capito!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto