I giochini della bambinopoli che sorge all’interno della villa comunale di Vittoria devono essere transennati al più presto affinché nessuno li utilizzi considerato il grave stato di pericolosità in cui gli stessi versano”. E’ la richiesta che il segretario cittadino del Pd, Peppe Nicastro, rivolge alla commissione straordinaria dopo avere effettuato un sopralluogo sul posto: una richiesta a tal proposito gli era stata rivolta da numerosi genitori. “Ho avuto modo di appurare – dice Nicastro – che non solo la struttura, nel suo complesso, è fatiscente ma che da alcune tavolette fuoriescono addirittura dei chiodi mentre in alcune passerelle mancano addirittura degli elementi e tutto ciò rende i giochi alquanto pericolosi per i bambini. Naturalmente, i danni procurati sono il frutto di azioni vandaliche, com’è facilmente riscontrabile, da condannare senza se e senza ma. Ecco perché, alla luce delle problematiche molto serie che ho avuto modo di verificare, ritengo sia opportuno che l’intero sito possa essere transennato affinché, almeno sino a quando non ci sarà un ripristino adeguato, nessuno lo possa fruire. Chiedo alla commissione straordinaria che la bambinopoli possa essere rimessa a nuovo, magari pensando all’ideazione di strutture anche per bambini più grandi. Ci chiediamo se il personale che si occupa della custodia in seno alla villa comunale abbia già segnalato le criticità esistenti. Speriamo che si possa intervenire al più presto, anche e solo per riattivare l’opportuna sicurezza nei confronti dei più piccoli. L’ultima riflessione la faccio sui vandali che si rendono protagonisti di danneggiamenti di strutture pubbliche come questa: mi chiedo quale brivido provino nel rendere inservibile e per di più pericolosa una bambinopoli che dovrebbe potere essere fruita da tutti, soprattutto dai più piccoli. Forse sarebbe opportuno proporre anche un sistema di videosorveglianza per la villa comunale, e per l’area dei giochi in particolare, cosicché non si abbiano più da registrare episodi censurabili come quelli che hanno reso le suddette strutture ludiche assolutamente inservibili”.
- 5 Febbraio 2025 -