“E’ di certo condivisibile il fine dell’iniziativa ma non siamo d’accordo sulle modalità”. E’ quanto afferma il presidente dell’associazione Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, rispetto alle variazioni, per migliorare la qualità della raccolta differenziata, che, a partire da ieri, hanno interessato l’intero territorio comunale. “Ci sono numerose criticità che, secondo noi – aggiunge Chiavola – devono essere risolte. Soprattutto per quanto riguarda le aree condominiali. Sarebbe stato più opportuno, prima di iniziare, rifornire tutti i condomini di mastelli singoli per la differenziata, così come si aveva intenzione di fare nei mesi scorsi, attività che, poi, era stata bloccata a causa della recrudescenza della pandemia. Non si può fare, quindi, adesso, che si lasci l’indifferenziata nei grandi contenitori che si trovano in ogni condominio. Trattandosi di un mastello comune, nessuno, a maggior ragione in questo periodo delicato contrassegnato dall’emergenza sanitaria, si può mettere a verificare qual è la tipologia di spazzatura conferita. E poi, chi dovrebbe essere a svolgere quest’attività di monitoraggio? Se si vuole perseguire un fine che, come abbiamo detto, riteniamo assolutamente valido, si mettano i condomini nella condizione di potere effettuare davvero la raccolta differenziata, quindi attraverso l’utilizzo di mastelli singoli. L’auspicio, ovviamente, ma in tal senso ci sono già le rassicurazioni dell’amministrazione comunale, è che la spazzatura non raccolta in questi giorni possa essere recuperata perché è fin troppo evidente che così com’è adesso non potrà rimanere a lungo”.
- 5 Febbraio 2025 -