Ringraziamo la sensibilità dell’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, oltre che del Governo regionale nella sua interezza con in testa il governatore Nello Musumeci, che ha messo a disposizione, attraverso un’apposita delibera di Giunta, un milione di euro per l’acquisto e la valorizzazione della casa natale di Salvatore Quasimodo”. A dirlo è il deputato regionale della Lega, Orazio Ragusa, il quale, nell’ambito dell’azione portata avanti dal coordinatore regionale del partito, on. Nino Minardo, con il supporto del consigliere comunale modicano Mommo Carpentieri, ha lavorato senza clamori, ma cercando subito di ottenere riscontri positivi proprio per la responsabilità di governo che il partito si è intestato in ambito siciliano, così da fare in modo che il risultato dell’acquisizione della casa natale del premio Nobel potesse essere incassato. “L’assessore Samonà ha subito raccolto i nostri input – continua l’on. Ragusa – e li ha tramutati in atti concreti, scongiurando l’eventualità della vendita a privati. Per i beni culturali della nostra provincia di Ragusa un’azione destinata, tra l’altro, a valorizzare la fruizione del sito nella maniera migliore”.
- 25 Dicembre 2024 -
2 commenti su “Acquisto casa Quasimodo a Modica e l’azione portata avanti dalla Lega”
Beh, c’è da dire che i privati non si stavano esattamente scannando per accaparrarsi un immobile di pochi m2 alla modica cifra di 370.000 euro.
Ringraziamo tutti insieme gli esponenti locali e regionali e nazionali della Lega, per avere scongiurato la vendita a 370.000 grazie a un rilancio per un milione…
Mi sembra tutto lineare, non fa una piega.
Grazie Ragusa, grazie Carpentieri, grazie Minardo.
I magnati Russi erano già pronti ad accaparrarsi la casa dove Quasimodo (Messinese) è nato e dove ha vissuto per un paio di giorni…
Salvatore Giuseppe Virginio Francesco Quasimodo nacque il 20 agosto 1901 da Gaetano Quasimodo (1867-1960), figlio di Vincenzo Quasimodo e di Rosa Papandrea, e Clotilde Angela Ragusa (1877-1950), figlia di Salvatore Ragusa e di Teresa Guarneri, a Modica, dove il padre era stato assegnato come capostazione. Il nonno paterno di Salvatore, Vincenzo, partì da Roccalumera pochi giorni dopo la nascita per portare con sè il piccolo con la madre ed il primogenito Vincenzo (nome completo Vincenzo Giuseppe Maria) (1899-1949) (nome del nonno come usanza dei tempi passati) nella cittadina di origine della famiglia.
Minardo finalmente fa qualcosa per la sua città ma ha sbagliato a scrivere la cifra opsss!!!