Il 26 febbraio si è tenuto, sulla piattaforma Zoom e in diretta streaming su Facebook, la Lectio Magistralis di apertura dei Master di primo livello I Master di primo livello per “Operatori in ambito politico e istituzionale”, e per “Educatore e formatore in ambito familiare e scolastico”. Alla presentazione erano presenti Mons. Antonino Staglianò, Vescovo di Noto, Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, Francesco Bonini, Rettor Magnifico della LUMSA, Corrado Bonfanti, Sindaco di Noto, Rosario Pignatello, Presidente del CUMO di Noto, don Maurizio Novello, responsabile della pastorale scolastica e universitaria, don Salvatore Cerruto, Vicario Episcopale per il lavoro e Presidente della Fondazione San Corrado Calogero Caltagirone, direttore del Master per gli educatori, Tonino Solarino, direttore della Fondazione San Corrado.
I lavori sono stati coordinati da Tonino Solarino, che ha sottolineato come «sia importante che i politici abbiano consapevolezza del loro ruolo pedagogico. Il sindaco infatti è il primo educatore della città e come sia importante che l’educatore abbia sensibilità politica, prendendosi cura del bene della singola persona e del bene della città».
Nel suo saluto di accoglienza Rosario Pignatello, presidente del CUMO, ha voluto sottolineare come questa esperienza del master è un’importante responsabilità e un onore per il CUMO di Noto. «Tutto è politica, ma la politica non è tutto – afferma Bonfanti – perché la politica è una serie di cose per promuovere e organizzare il bene comune. C’è bisogno di generare processi virtuosi, che servono a realizzare il benessere nella comunità. Educare buoni cittadini significa educare anche buoni politici».
Durante l’intervento più volte è risuonata la parola servizio, infatti la politica e l’educazione sono due pilastri imprescindibili, che formano la società. Non sono un semplice mestiere, perché il loro centro è l’uomo e non il profitto. La politica e l’educazione infatti sono a disposizione per realizzare il bene della comunità.
Questi master sono segno della carità intellettuale, carità di cui è promotore il Vescovo di Noto, una carità che non rende la comunità elitaria, ma che raggiunge il popolo. La carità intellettuale è la carità in grande, perché aiuta a leggere in modo critico i tempi e i luoghi in cui la società opera. «Bisogna pensare il vissuto – sottolinea il Vescovo – è la missione di tutti. Pensare è un urgenza necessaria, anche a partire dalla fede. La ragione pensante è lo strumento del dialogo, utile a confrontarsi per operare un discernimento sull’esistenza della politica e dell’educazione. Da vescovo sostengo che lo spazio della pensabilità deve essere concessa alla fede cristiana, che per tradizione cerca l’intelligenza e non si accontenta ad aderire ai dogmi».
Il professore Bonini, rettore della LUMSA ha sottolineato nel suo intervento come l’università è chiamata realizzare molteplici missioni, in particolare due: formare persone con un sapere superiore e critico, e assumere le esigenze della realtà vivendo con questa un rapporto stretto e vivo. «I due master – afferma il rettore della LUMSA – vogliono rispondere a un’emergenza educativa, mettendosi così al servizio della comunità. C’è bisogno di formare persone critiche, che portano nella realtà qualcosa di nuovo. Fare educazione e fare politica è una questione artigianale, perché mette in discussione l’artefice».
La Lectio Magistralis di Leoluca Orlando, attuale sindaco di Palermo, è stata un forte momento formativo. Un intervento vibrante, che ha tracciato il solco per il percorso formativo dei due master. Nel suo intervento Orlando ha portato dentro la sua ricca esperienza di educatore e politico, al servizio della comunità. «Bisogna chiarire che i termini educazione e politica sono parole ambigue, perché queste si valutano in base alla visione di riferimento. Sono parole che si possono raccogliere nella parola “politica”, ma la differenza è il servizio di chi e di come si realizza». All’interno della Lectio, Orlando non ha solo trattato elementi teoretici, ma è sceso sul pratico citando la sua esperienza di servizio, sottolineando che la politica per essere servizio ha bisogno di essere qualificata. « La politica non è dei politici – continua Orlando – e questa si fonda sulle virtù cardinali, proprie dell’agire umano. La politica è strettamente legata alla vita, non è un’altra cosa. I politici non sono marziani, ma sono essere umani come tutti, quindi con dei difetti e che fanno parte della comunità».
Oggi la società vive una crisi educativa e politica, per questo bisogna trovare la soluzione per far fronte alle crisi, partendo dall’umanizzazione della società. «Il populista – afferma Orlando – è chi non rispetta il tempo. Oggi per far fronte alla crisi culturale c’è bisogno di cambiamento vero, che richiede fatica e ricerca di risposte concrete». Oltre all’educazione e alla politica sono stati tanti i temi toccati: climtate change, il problema dei migranti, della pandemia, argomenti che ogni giorno interpellano la Comunità a dare risposte concrete.
I Master di primo livello per “Operatori in ambito politico e istituzionale”, e per “Educatore e formatore in ambito familiare e scolastico”. I master sono rilasciati dalla LUMSA (Libera Università Maria Ss. Assunta), e sono organizzati in collaborazione con la Diocesi di Noto, la fondazione San Corrado, l’Istituto di antropologia Paideia Italia e il CUMO di Noto. I master avranno inizio nel mese di marzo 2021, e saranno in modalità mista sia in presenza che attraverso webinar, le iscrizioni sono aperte a tutti, e per maggior informazioni basta visitare il sito www.masterschool.lumsa.it. I master avranno una durata di 11 mesi, da marzo 2021 a gennaio 2022. Le lezioni saranno tenute ogni quindici giorni. Sono previste borse di studio affinché le difficoltà economiche non diventino un impedimento alla partecipazione.
Link per rivedere l’incontro: https://fb.watch/3W-dIl1CHh