Si torna sempre dove si è stati bene. A ventuno anni di distanza ritorno, per una nuova prima volta, a respirare l’atmosfera unica di una bella famiglia da cui, in realtà, non sono mai andato via.
Non si può rispondere “no” ad una proposta che arriva dal luogo dove hai iniziato ad innamorarti di Nostra Signora del Giornalismo, dove hai iniziato a capire l’importanza del comunicare e che, soprattutto, arriva da chi, per primo, ha avuto fiducia in te.
La stessa fiducia che oggi torno a ricevere e che mi auguro di meritare.
RTM, la “piccola radio per le grandi emozioni”, è stata per me e per tanti colleghi giornalisti una importante palestra professionale. Dai suoi microfoni sono cresciute diverse “voci”, poi diventati “volti” o “penne” illustri nel territorio e non solo.
Ciascuno di loro è tessera di quel mosaico che da 44 anni racconta quotidianamente il battito di questa terra.
Ciò rappresenta un carico di responsabilità, a cui si aggiunge l’essere chiamati a proseguire il lungo viaggio della direzione giornalistica iniziato con Giuseppe Russo, e proseguito poi con Gianni Contino ed Angelo Di Natale, sino ai 36 anni di guida da parte di Domenico Pisana.
A lui va il “grazie”, non solo per essermi stato docente prima e direttore poi, ma anche per la lungimiranza con cui ha assecondato il processo di trasformazione di RTM Giornale nella realtà Radiortm.it, tra le primissime espressioni di informazione online in provincia all’alba degli anni 2000.
Oggi RTM, infatti, non è più solo una “radio” e non è solo web.
E’ a tutti gli effetti un laboratorio mediatico 2.0, che coniuga la tradizione delle frequenze radiofoniche, le potenzialità del web ed il linguaggio dei social, miscelando l’esperienza quarantennale all’entusiasmo giovanile, all’insegna della passione per il giornalismo.
Su questo solco bisognerà proseguire, continuando ad individuare e cogliere sempre nuove opportunità dalle innovazioni tecnologiche.
Entusiasmo, passione e responsabilità dovranno poi continuare ad essere ancora carburante per tutta la redazione e per tutti coloro che vorranno, a vario titolo, collaborare nel raccontare il battito quotidiano del territorio.
Il tutto a beneficio esclusivo dei tanti ascoltatori, lettori, visitatori e followers che ogni giorno scelgono le frequenze, il sito ed i canali social di RTM per informarsi e vivere il territorio.
Sarà a loro (e solo a loro!) che ogni giorno rivolgeremo il nostro servizio, con umiltà, dedizione, serietà e responsabilità, ricordandoci di essere anche la “voce di chi non ha voce”
Potremo commettere errori, potranno esserci refusi, potremo ricevere anche critiche, ma vi assicuriamo che non verremo mai meno al compito di informare con correttezza, passione e serietà.
Il viaggio continua…
Ps. Grazie a tutti coloro che, con una telefonata, un messaggio o un like sui social, mi hanno accolto ed augurato “buon lavoro”. E’ proprio vero quel che diceva Pirandello: “vale più una pietruzza in patria, che tutto un regno fuorvia!”.
10 commenti su “Radiortm.it. Il saluto del nuovo Direttore Giorgio Caruso”
SEMPRE UNICO. COMPLIMENTI GIORGIO
Caro direttore ti auguro buon lavoro. Sono pienamente d’accordo che oggi Rtm non è solo radio e solo web . È molto di più. Ed i risultati lo dimostrano . Ancora complimenti. Giovanni Bucchieri
Tantissima stima caro Giorgio, sopratutto per essere tornato da dove sei partito come riporti nei saluti, per continuare a portare avanti l’emittente dei modicani e di tutta la provincia con cui sono cresciute generazioni e continuano a crescere anche le attuali. Buon lavoro
Auguri di buon lavoro al neo Direttore Giorgio, figlio di questa zolla di terra Modicana, da parte del “Comitato di Quartiere “Malvaxìa alias Vignazza”
Congratulazioni e buon lavoro
In bocca al lupo e buon lavoro Giorgio da Eddie the voice
Auguri di buon lavoro caro Giorgio
Grande Giorgio! Complimenti e buon lavoro!
Auguri , Ad maiora semper !
Caro Giorgio ora che sei tornato tu, vorrei tornare anche io dopo tanti anni, ci vediamo quando scendi a Modica