Eh Cumpari!
Fondamentale nel rapporto tra Stato e cittadini è la fiducia che si stabilisce e si consolida solo a condizione che le istituzioni informino il loro agire alla trasparenza. Il 27 gennaio, quando Conte ospite della Gruber a Otto e mezzo, alla domanda se il Governo fosse in grado di affrontare la pandemia, rispose: “Siamo prontissimi, abbiamo misure cautelative all’avanguardia”. La menzogna non tardò a venire a galla: da quel giorno infatti, nulla è cambiato, compresi i numeri dei contagi e dei decessi, con l’aggravante che la seconda ondata ha investito anche le regioni che in primavera erano state appena sfiorate, puntando riflettori impietosi sulle fragilità sanitarie del sud del Paese. Il 23 novembre, Conte ritorna a Otto e mezzo e dichiara: “Stiamo agendo con responsabilità, metodo e trasparenza”. Quando la menzogna è uno stile di vita. Conte percepisce di essersi inguaiato e immaginando le domande a fior di labbra della conduttrice: come mai siamo al punto di partenza? cosa non ha funzionato? corre in aiuto di se stesso: “Abbiamo cercato di mettere d’accordo tutti, a luglio ho chiesto in Parlamento il prolungamento dello stato di emergenza e sono stato duramente attaccato”. Quando si dice la persona giusta al posto giusto. Per convincere gli altri bisogna sapersi raccontare, ma senza discostarsi troppo dalla realtà. Qualche esagerazione è ammessa, fa parte del gioco, ma non può diventare una costante perché salva il presente ma condanna il futuro. Bisogna però ammettere che Conte una verità l’ha detta: non ha la tempra del gladiatore che nelle emergenze è più efficace della diplomazia del mediatore. Conte non è uomo da giocarsi il tutto per tutto. La sua è semmai una battaglia interiore schizofrenica tra il mantenimento del consenso e il mantenimento della poltrona. Due obiettivi che coincidono solo apparentemente, dipendendo dai rapporti controversi tra le forze di governo che si intersecano con i suoi personali rapporti con ognuna e con il consenso popolare, ora in discesa. Nei momenti difficili lo consola ciò che il New York Times scrisse qualche tempo fa di lui: “from irrelevant to irreplaceable”, da irrilevante a insostituibile. Però, non può darci da bere la storia della responsabilità del metodo e della trasparenza, quando la Calabria, dieci anni di commissariamento alle spalle e tre commissari alla Sanità bruciati, è l’esempio più eclatante di un sistema sanitario talmente terremotato da pensare che ne esistano così solo nei Paesi più devastati e corrotti del Sudamerica. Tra ospedali fantasma, omicidi in corsia, personale coinvolto in inchieste della magistratura e infiltrazioni mafiose viene da chiedersi: lo Stato dov’era? E c’è il doppio miracolo di Napoli annunciato da De Luca e diventato disastro. Negli ospedali campani posti letto carenti, non solo di terapie intensive, personale medico e infermieristico insufficienti, bombole per l’ossigeno che si contano ché in parte non vengono riconsegnate, ambulanze che non riescono a fare fronte alle numerose chiamate. Ne approfittano i soliti pescecani che prosperano durante le crisi: per essere trasportati negli ospedali i malati che possono permetterselo sborsano fino a 1000 euro alle ambulanze abusive gestite da piccole associazioni. Dove ci si dispera per la morte di un calciatore cocainomane, evasore fiscale e amico di camorristi, si specula senza pietà sui malati. Intanto un povero anziano muore in bagno al Cardarelli e viene trovato dopo mezz’ora. Altro esempio di efficienza e dedizione al lavoro emerge dallo “sfogo” fiume del direttore generale dell’assessorato alla Salute siciliana, Mario La Rocca. Sintetizzo per brevità: La Rocca scopre medici “che non vogliono occuparsi di casi Covid” fino al punto di “ scrivere cartelle cliniche con diagnosi inventate pur di non svuotare alcuni reparti”. Fantasia al servizio dell’imbroglio. Ma viene il sospetto che anche lui ne faccia parte quando scantona alla domanda dell’inviato sui posti in terapia intensiva a Petralia: “Cosa significa 50 posti previsti se sono solo 10 quelli reali?” Il super burocrate prima di interrompere bruscamente la telefonata, cerca di dirottare l’interesse del giornalista dall’enigma dei posti di terapia intensiva alle eccellenze gastronomiche locali per la “felicità interiore”. Poi la verità viene a galla: si scarica sul sistema di tracciamento nazionale un numero di posti letto fantasma per ottenere un colore regionale più favorevole. Ma una torta ben riuscita non può mancare della ciliegina. Ci ha pensato un’indagine condotta da Report. Al centro il piano pandemico dell’Italia e sotto la lente il vicepresidente europeo dell’Oms, Ranieri Guerra, inviato in marzo dall’Oms a supporto del ministro Speranza, il Governo italiano e l’Organizzazione mondiale della sanità. L’11 maggio Report denuncia l’arretratezza del piano pandemico italiano, il 13 viene pubblicato online uno studio da cui emergono criticità nella preparazione e gestione italiana dell’emergenza, il 14 lo studio sparisce. Report scopre che Guerra, per evitare figuracce al Governo, aveva ordinato di modificare la data del piano in modo che non risultasse che l’Italia non ne aveva uno. Intanto la Procura di Bergamo apre un’inchiesta per epidemia colposa ma inciampa in un ostacolo prevedibile: i membri dell’Oms sono protetti da immunità diplomatica. Intuiamo adesso qualcosa di più su chi siano i principali responsabili dei morti della prima ondata. E lo sputtanamento è totale.
13 commenti su “Sottoterra come i morti la trasparenza…l’opinione Rita Faletti”
L’inno di Mameli non tutti lo sanno cantare, l’inno alla trasparenza invece i nostri governanti, politici e funzionari non solo lo sanno alla perfezione, ma nel cantarlo lo recitano pure. Questo grazie alle scuole di recitazione che frequentano e che si perfezionano per poi esternarlo in tv, nei blog e in tutti i mezzi di informazione. Ormai ci fanno anche i musical!
Proprio ieri sera Conte alla Gruber ha detto che i suoi Ministri sono i migliori, e lo ha detto anche in modo deciso, non so quanto convinto, la giornalista è rimasta un pò a bocca aperta facendo trapelare la perplessità in quei pochi secondi, poi riprendendosi subito e facendo finta di niente ha continuato con l’intervista.
Questo non è lo Stato, ormai è solo una parola che viene usata per abbellire un discorso o per vantare la sovranità di una nazione. La politica, questa politica, ha dissacrato e distrutto tutto quel poco di buono che a fatica si era costruito in 50 anni, oggi siamo alla deriva e in mano di gente che ormai senza pudore cura i propri interessi e non si fa scrupoli. Ma Conte si è prestato a fare il burattino e sta portando avanti quello che agli inizi gli era stato detto di fare, e devo dire che il compito lo sta portando avanti egregiamente assieme ai suoi ministri. La Sanità se prima era caotica, oggi è un casino! Nella Sanità i dottori che conoscono il giuramento di Ippocrate, fanno solo i dottori ma non faranno mai carriera. Avranno solo la benedizione delle persone che curano o che gli salvano la vita, e questa forse è la soddisfazione più grande e che non gli potrà mai togliere nessuno! È la politica che decide chi deve fare il primario o il direttore sanitario o il direttore generale e ovviamente si scelgono le persone giuste per assecondare gli interessi della comitiva, ed ecco che se un rotolo di carta costa uno, la sanità lo acquista per cinque. Però discutiamo del Mes per la Sanità perché i soldi non bastano!
Ora abbiamo il problema delle siringhe, che problema possiamo avere con le siringhe? A quanto pare le siringhe standard per il vaccino non vanno bene, ci vogliono delle siringhe particolari ma che hanno un costo 5-6 volte superiore a quelle standard. Eppure aziende Italiane stanno producendo siringhe standard per i Francesi perché a quanto pare per l’Italia non vanno bene, ci vogliono quelle più particolari, e non solo, i tempi per produrle sono lunghi e forse li dobbiamo acquistare all’estero (magari in Cina). Ma che avranno di speciale queste siringhe? Forse la Tv incorporata? Certo, se il problema lo hanno creato con le mascherine e ha funzionato, a maggior ragione funzionerà con le siringhe, non vi pare? E siamo solo alle siringhe!
Sig.ra Faletti lei parla giustamente dei morti accatastati come normale merce pronta allo stoccaggio, e non dovremmo preoccuparci per un vaccino che i nostri scienziati con tanti sacrifici hanno prodotto a tempo di record?
Ma sempre questi sono i personaggi che ci devono vaccinare!
Un governo che finalmente arriverà, come ogni cosa, a far chiarezza. Giorno 9 finalmente vedremo la realtà, vedremo se i grillini hanno fatto il governo con il PD per mantenere la poltrona oppure sono infarciti di lega fino al midollo, come i più critici sostenevano da sempre. La posizione sul MES, completamente uguale a quella di Salvini e Meloni, in questo preciso giorno verrà smascherata, e non basterà Zingaretti a dirci che sono cambiati, perchè sarà ancora più evidente che non sono cambiati. Sono seduti comodi alla ricerca di un posizione perduta, la posizione che relegò loro la supremazia politica con quel 33%. Renzi finalmente farà giustizia, lui ha creato questo governo e lui lo dissolverà, meglio tardi che mai.
A riveder le stelle
@ Pippo & Rita Faletti :
Cautela a cantar vittoria . . . mai dire “gatta” se non l’hai nel sacco .
E proprio bravo sto matteo muratore , ad illudere o compagni ?
È sempre colpa dei 5S.
Ma chiedetevi perché si trovano al governo.
Enzo, si trovano al governo perchè il 33% degli italiani li hanno votati, hanno seguito tutte le balle che loro propinavano. Arrivati al governo hanno fatto un accordo con la destra peggiore che si sia mai vista in Italia, non hanno fatto niente di tutte le balle raccontate perchè non erano cose reali e non si potevano fare, hanno regalato un po di soldi a chi non vuole lavorare, tanti imbroglioni che lavorano in nero oggi hanno un premio dallo stato. Poi sono stati messi fuori gioco da Salvini che li voleva affondare (erano arrivati a meno del 10% negli indici di gradimento) e sono poi stati salvati da Renzi che gli ha consentito di metterli in un altro governo questa volta di sinistra, ma hanno continuato a non fare niente delle cose promesse, anche questa volta erano cose che non potevano essere fatte. Oggi si impuntano in una politica anti Europa come i loro cugini leghisti ed i fratelli d’Italia. I sondaggi li danno a meno del 15%. Enzo, le risulta questo oppure vado avanti?
1 – Niente alleanze (alleanze fatte)
2 – Limite dei due mandati (non più limite ai 2 mandati)
3- Reddito di cittadinanza individuale a 9 milioni di persone, “fino a 1950 euro per una famiglia di 4 persone” (soldi dati senza controlli)
4- Referendum sull’euro, o sforatura del limite del 3% nel rapporto deficit/PIL (hanno votato per il nuovo governo europeo)
5 – Fermare la TAV (no)
6 – Fermare la TAP (no)
7 – No all’immunità parlamentare (non fatto)
8 – Il premier deve essere scelto dal popolo (Conte sia di destra che di sinistra non è mai stato neppure candidato, mai)
9 – Chi è indagato deve dimettersi subito (non fatto)
10 – Vaccini (sono contro i vaccini).
Tutto non mantenuto, perché erano tutte sciocchezze e cose sbagliate. Oggi, dovremmo usufruire di risorse dall’Europa (tipo piano Marshall post pandemia) e loro si mettono contro.
Enzo, lei cosa ne dice? Ci parli del suo punto di vista, con cognizione di causa se possibile.
Un saluto ai muratori e terrorista.
Signora Faletti, mi piacerebbe tanto leggere la sua opinione sul comportamento di “oggi” del nostro presidente del consiglio Conte. La mia idea è che, entrato in politica da incompetente prima a capo di un governo di destra e oggi a capo di un governo di sinistra (già inaccettabile)… ma sottolineo incompetente, oggi filo-guidato da gente più esperta si è trovato a gestire qualcosa di più complesso rispetto alle sue capacità. Oggi, tuttavia lo sto vedendo molto più FURBO, ha imparato i giochetti che i grillini (forse inconsapevolmente) detestavano, e cioè: “vorrebbe strutture speciali con poteri in deroga per la gestione dei 209 miliardi europei”, al di là dei poteri che la costituzione prevede. Questo, secondo me è inaccettabile, ma ho dubbi che le persone semplici possano comprendere. Grazie
Quindi il 33% degli elettori sono stupidi.
Sono come i pesci che abboccano all’amo.
Non è colpa della politica e dei politici precedenti, loro si hanno mantenuto tutte le promesse.
Renzi invece è il genio della lampada.
Tronfio del suo bel 40% ha dato l’ultimo spintone per affossare la sinistra.
Adesso viaggia al?
Enzo, capisco la sua incapacità totale di rispondere e la sua voglia di metterla in rissa… ma nessuno ha detto che il 33% degli italiani sono stupidi, anche perchè se così fosse anche il 60% degli italiani che votarono Berlusconi cosa erano? oppure il 41 % degli italiani che votarono Renzi cosa erano? Vede, lei non ha neppure un briciolo di argomenti e non ci spiega il suo punto di vista. Lei vede il mondo alla rovescia, vede i politici che sono stati votati colpevoli e chi li ha votati no. Purtroppo ci sono cose che sono reali e si può cercare di raggiungere, altre cose che non possono mai ottenersi, proprio perchè sono irreali. Se un politico mi dice di avere sconfitto la povertà io rido, perchè capisco che parla di concetti complessi e che non ha nessuna idea utile per cercare di ridurre quella povertà. Lei stia comunque sereno il suo m5s ha anche oggi cambiato idea, voterà giorno 9 per il MES, già, perchè andare a casa non se ne parla, purtroppo sono attaccati alle poltrone peggio dei politici che loro odiavano. Renzi che lei sottovaluta, forse non ha neppure il 3% o forse il 2%… ma se vuole può staccare la spina e mandare voi grillini a casa per sempre. Spero lo faccia, perchè Giggino non si smuove neppure con le cannonate.
Intanto il muratore matteo non si smentisce . . . si sta comportanto come lo sciacallo alfa del branco .
Tutto per mettere le zampe sui 209 del prestito/contributo .
@zulù
Le parole seguono il pensiero: lei è stato chiaro e esauriente. Conte e i grillini sono il prodotto della demagogia populista che inganna il popolo che dice di difendere.
‘nzulu, per qualcuno lei è chiaro ed esauriente, ma mi dice quando lei ed io abbiamo potuto scegliere chi votare.
Siamo stati sempre costretti a votare persone nominate dalle segreterie.
Riguardo a Renzi, tutto quello che fa non lo fa né per lei né per me. Fa tutto in funzione ai suoi interessi di bottega.
Ha fatto nascere il governo perché gli conveniva e lo farà cadere se riterrà di guadagnarci, non lo farà per il bene della nazione.
enzuccio, ma non hai risposto a nzulu, come mai? Hai capito le domande oppure non sai che cosa rispondere? Ti ha spiegato perchè il m5s si trova al governo e tu cosa ribatti? Hai visto cose diverse da quelle che ti elenca nzulu?