A Monterosso Almo, nel Ragusano, i carabinieri indagano sulle mucche e i vitelli abbattuti a fucilate alcuni giorni fa, un episodio scaturito dai contrasti che sull’uso dei pascoli da tempo dividono allevatori e coltivatori.
«Si sono rotti equilibri sottili e precari», dice il sindaco Salvatore Pagano, preoccupato per i segnali che arrivano dal ritrovamento di alcune carcasse di bovini nelle campagne del paese. Gli animali sarebbero stati abbattuti perché, lasciati allo stato brado e alla ricerca di pascoli, avrebbero danneggiato campi coltivati. Il sindaco ha chiesto l’intervento del prefetto di Ragusa per disciplinare gli allevamenti. «Avverto il pericolo – dice – che dopo le vacche si possa puntare sulle persone»
5 commenti su “Monterosso, indagini sui bovini abbattuti a fucilate”
La soluzione è semplice:
se i bovini hanno dei proprietari, saranno loro a fare le denunce e, del caso, a pagare gli eventuali danni arrecati alle coltivazioni.
Se non hanno proprietari, di cosa ci preoccupiamo?
Se non hanno un proprietario allora il proprietario è lo stato, Esso, le rinchiude, fa fare le analisi, se sono sane le VENDE, se sono malate le ABBATTE e smaltisce le carcasse secondo legge.
Vergognoso l’essere umano non ha bisogno di nutrirsi di animali e derivati. GoVegan e questi maltrattamenti e abusi hanno fine
@ V.Cataldi :
Porti rispetto agli Esseri Umani .
Lei è convinta delle sue scelte , ma per favore se le tenga per se..
GRAZIE
Io non ho nulla di che vergognarmi , mi faccia il piacere . . .
@Non se ne può più. Penso che la signora abbia dimenticato a porre una virgola o un punto esclamativo dopo la parola Vergognoso. Se lo avesse fatto, le sarebbe stato facile dedurre che era vergognoso il fatto e non l’essere umano. Anche se, da essere umano, posso sinceramente affermare che sì, la categoria è vergognosa e forse anche peggio. E pure un tantino arrogante ed egocentrica. Un tantino troppo.