I ministri delle Finanze dell’Unione europea hanno aggiunto Anguilla e Barbados alla lista nera dei paradisi fiscali dell’UE e hanno rimosso, dopo aver approvato le riforme necessarie, le Isole Cayman e l’Oman. L’elenco dell’UE, istituito nel 2017 dopo le rivelazioni di diffuse evasioni fiscali, comprende ora 12 giurisdizioni: Samoa americane, Anguilla, Barbados, Fiji, Guam, Palau, Panama, Samoa, Seychelles, Trinidad e Tobago, Isole Vergini Americane e Vanuatu. “Coloro che sono nella lista nera – aggiungono a Bruxelles -devono affrontare danni reputazionali, un controllo più approfondito nelle loro transazioni finanziarie e rischiano di perdere i fondi dell’Unione Europea”.
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