E’ stato rimesso in libertà dopo un anno di detenzione il 35enne sciclitano Carmelo Ferraro. Il 15 luglio dello scorso anno aveva investito e ucciso la giovane mamma Martina Aprile(nella foto), 24 anni, anche lei di Scicli. Lo scorso 23 giugno era stato condannato per omicidio stradale, col patteggiamento, a 4 anni e 6 mesi e alla revoca della patente. L’incidente mortale avvenne sulla strada che collega Cava D’Aliga a Donnalucata. Il giudice, su richiesta dei legali, lo ha scarcerato revocando la misura cautelare degli arresti domiciliari a cui era sottoposto dal periodo in cui era accaduto il fatto. Ha ritenuto che «la condotta collaborativa dell’uomo, mantenuta sin dall’inizio, il percorso terapeutico effettuato e la condotta tenuta durante l’esecuzione della misura» consentano di ritenere cessate le esigenze cautelari.
Ferraro, in base a quanto accertarono i carabinieri in sede di indagini, si era messo al volante sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (metadone e cocaina). Sotto choc la famiglia di Martina, che nel frattempo è stata dichiarata affidataria in via definitiva del bambino della donna e che già all’epoca della sentenza lamentava la tenuità della pena.
1 commento su “Omicidio stradale, uccise una mamma: scarcerato dopo un anno”
Ci vorrebbe la pena di morte per questa spazzatura.. ovviamente i giudici hanno paura dei delinquenti per questo qui ormai l’Italia fa pena.. nelle altre Nazioni, chi commette reati viene punito, chi uccide viene ucciso è una REGOLA GIUSTISSIMA, per questo anche i legali ne dovrebbero rispondere… questa non è giustizia ma uno schifo..