Oggi il Senato si esprimerà sulle mozioni di sfiducia presentate nei confronti del Ministro Bonafede. Nelle due settimane successive agli interventi telefonici nella trasmissione di Giletti il Ministro ha fatto alcune dichiarazioni per spiegare cosa fosse realmente accaduto con Di Matteo, ha rivendicato il suo impegno antimafia, il suo diritto alla discrezionalità, la sua onorabilità. Quel che non ha mai voluto chiarire è stato perchè mai la sera del 18 giugno abbia proposto a Di Matteo il DAP e perché, appena l’indomani, glielo abbia rifiutato; per quale motivo non avverta sulle sue spalle la restituzione di centinaia di mafiosi ai loro territori lasciandone passare l’inquietante messaggio della riconquista; perché mai, dimessosi Basentini, non abbia pensato di chiamare Di Matteo. A queste domande il Ministro non risponde, e parte per la tangente elencando i suoi supposti meriti, prescrizione in primis che assicurerà ad imputati e vittime processi eterni. Quanto all’onorabilita’, Bonafede non solo non ha saputo rispettare la sua parola, ma neppure la sua firma rifiutandosi di muovere un solo dito per ripristinare i trenta Tribunali soppressi in Italia (tra questi Modica, Nicosia e Mistretta) le cui strutture dismesse sarebbero oggi quantomai funzionali a garantire il distanziamento sociale e la spalmatura degli utenti della giustizia nelle strutture giudiziarie. La smetta allora di indignarsi! Se per lui l’onorabilità fosse stata un valore avrebbe dovuto dimettersi, senza fiatare, un’ora dopo la sua lectio magistralis sul dolo e sulla colpa, spiegata come ipotesi meno grave; ma non l’ha fatto, neppure a fronte del durorichiamo della Camera Penale di Palermo. Ad ogni modo stia sereno, il suo amico Conte troverà una soluzione con il furbastro Renzi. Ci sarà un prezzo da pagare, tanto alla restituzione penseranno gli Italiani.
Enzo Galazzo
2 commenti su ““Stai sereno Bonafede, Renzi ti salverà””
Speriamo veramente che Renzi non lo salvi, ha già salvato una volta il m5s ed ha buttato fuori gioco Salvini, ma ora no, ora non sarebbe più giusto. Meglio comparire e fare dissolvere il m5s che andare avanti con questa incapacità. Spero un giorno che possano riemergere partiti seri di destra e di sinistra e basta con questi populisti che hanno distrutto l’Italia.
Renzi tiene famiglia, la prima volta ha giocato le sue carte, non per salvare i 5s o mettere Salvini in angolo, quest’ultimo ha fatto tutto da solo, ma perché il progetto era ancora in embrione ( scissione ed IV).
Oggi ha fatto un baratto da prima repubblica.
È cotto ed allo sbando, lo dice uno che ha portato acqua al mulino del famoso 40%.
Oggi, a questo governo non c’è alternativa, solo il voto, ma nessuno si assumerà la responsabilità di farlo cadere.