Molta gente interpella le forze di polizia per sapere se la domenica è possibile andare a Marina o a Maganuco.
“Fermo restando, afferma il Sindaco di Modica Ignazio Abbate, che il lungomare e le piazze rimangono interdette al transito pedonale per scoraggiare gli assembramenti, vi riporto quanto stabilisce l’ultima ordinanza del Presidente Musumeci dello scorso 30 aprile:
L’Art. 6 dice che “sono consentiti, nell’ambito del territorio della Regione Siciliana, gli spostamenti per il trasferimento “stagionale” nelle abitazioni diverse da quella principale, sia individuale che del nucleo familiare convivente. Gli spostamenti sono vietati nei giorni domenicali e festivi”.
Però la stessa ordinanza all’articolo 8 dice che “è consentita l’attività sportiva in forma individuale, ovvero con un accompagnatore per i minori e le persone non autosufficienti, compresa la c.d. 7 pesca sportiva, purchè nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale e delle norme relative al contenimento del contagio”.
Quindi, cercando di interpretare l’ordinanza, domenica è vietato trascorrere la giornata o trasferirsi presso la propria abitazione a mare ma è consentita l’attività fisica in qualsiasi luogo non interdetto al transito. Chiarito questo punto, conclude Abbate, mi voglio appellare al buon senso di ognuno di noi, cerchiamo di non rovinare tutto quello che abbiamo fatto in due mesi per qualche ora passata all’aperto. Vi ricordo che è fatto obbligo portare con se la mascherina anche se fatta “artigianalmente”.
In caso di eccessivo affollamento sarò costretto ad interdire al transito pedonale anche gli altri spazi comuni delle nostre frazioni balneari”.
- 22 Dicembre 2024 -
6 commenti su “Mare si, mare no… La risposta del Sindaco di Modica”
La mascherina non è obbligatoria all’aperto anche perché non serve dato che gia’ bisogna cmq rispettare le distanze.bisogna essere chiari.e’obbligatoria solo se si entra nelle attività commerciali
E ovviamente anche negli uffici pubblici è obbligatoria.ma dire che chi scende in spiaggia magari a correre debba mettere la mascherina è completamente fuori da ogni logica.a parte che come ripeto non è obbligatoria,respirarci dentro con il caldo che fa è già faticoso,inoltre con l’umidità che all’interno si viene a creare anche con il sudore si sviluppano milioni di batteri che hanno terreno fertile in condizioni tali.anche i virologi dicono che è sciocco passeggiare con la mascherina…quindi fuori,mantenere le distanze e stop.
Volevo capire se il sabato posso andare a fare manutenzione in una casa di campagna
L’articolo 3 comma 2 del nuovo dpcm è il seguente:
“Ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza.
Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.”
Questo è quanto. Quel “comunque” lascia aperte le più libere interpretazioni per i luoghi chiusi… ma a parte ciò non si menziona (e questo senza interpretazione alcuna) alcun tipo di obbligo per i luoghi aperti ove si rispettino le distanze.
@ Sindaco :
Vanno sistemate e regolamentate le spiagge libere in modo tale da consentire a tutti l’accesso .
Pertanto all’ingresso consegnare un pass giornaliero valido per 4 ore ( 8-12 pass Verde / 12-16 pass Rosso / 16-20 pass Giallo ) , e sulle spiagge mantenere quanto più distanza possibile da un ombrellone ad un altro .
Alle 8.00 ed alle 20.00 le spiagge debbono essere liberate , e potranno essere utilizzate per passeggiate e attività rilassanti .
Il pass in materiali plastico , di dimensioni tale da essere visibile da lontano sarà numerato progressivimente
Sabato e domenica i residenti ed i vacanzieri della località balneari dovranno cedere il passo ai pendolari , avranno in consegna da giugno a settembre un pass sbarrato ( per distinguerlo ), si dovrà essere fiscali ed attenti agli affollamenti con controlli continui al pass visibile ed esposto a bella vista .
Sistemare tutto gli accessi alle spiagge di Marina e Maganuco , chiedere alla Forestale di gestire l’accesso per intero della spiaggia di Sampieri ( tanti modicani vanno li ).
Chiedere la coordinazione alla Prefettura ed invitare la Provincia al controllo degli accessi di tutte le località balneari con la Polizia Provinciale .
Affidare il controllo h 24 di tutte le spiagge alla Capitaneria con l’ausilio di notevoli aliquote dell’ Esercito
“Operazione Sicurezza in Spiaggia”.
“di dimensioni tale da essere visibile da lontano”.
Bisogna vedere quanto da lontano.
Basterebbe una targa di camion o rimorchio?
E poi una soluzione tipo targhe alterne.
Sto scherzando.
Una soluzione che permetta di soddisfare gli amanti del mare và trovata.