E’ stato firmato oggi l’accordo che sblocca l’empasse creatosi circa l’installazione dell’illuminazione pubblica nel centro storico di Modica. L’accordo si è raggiunto a seguito di sopralluoghi e prove di luminosità che nelle ultime settimane si sono effettuati in tutto il centro storico. Esso sancisce una pianificazione sull’utilizzo delle luci a led nei centri storici in tutta Italia visto che non esiste una normativa che stabilisca ufficialmente la tonalità da utilizzare. L’accordo consiste nell’installare all’interno della Città tre tipologie di lampade: nelle zone nuove e nelle campagne luce fredda di 4000 gradi Kelvin per garantire la massima visibilità sulla sede stradale; luce calda a 3000 gradi Kelvin in parte del centro storico dove insistono edifici di recente costruzione; lampade a 2200 gradi Kelvin nei quartieri storici non intaccati da nuove costruzioni, che racchiudono i monumenti patrimonio Unesco e che costituiscono il panorama principale della Città. L’accordo, firmato dal sovrintendente Battaglia, dalla Ditta City Green Line e dal Comune di Modica, chiude definitivamente la controversia iniziata qualche mese fa con il precedente Sovrintendente e una volta per tutte pianifica le direttive che dovranno rappresentare per il futuro la legge da seguire per l’installazione dell’illuminazione nei centri storici. “Questo accordo – commenta il Sindaco – ci garantisce un cospicuo risparmio energetico e un rispetto dell’ambiente oltre che la salvaguardia del nostro panorama. Siamo felici di averlo chiuso e aver così finalmente disciplinato la questione illuminazione pubblica una volta per tutte. Nei prossimi giorni cominceranno i lavori di sostituzione delle vecchie lampade e anche di alcune delle ultime installate con quelle a luce più calda da 2200 °K. Inoltre sostituiremo tutti i vecchi impianti a pannelli solari mai entrati in funzione”.
- 31 Gennaio 2025 -