Gli imputati erano tre: uno ha patteggiato un anno e otto mesi di reclusione. Si tratta di Pietro Daraia, 42 anni, originario di Imola ma residente a Ragusa, difeso dall’avvocato Alessandro Agnello. Due sono stati assolti per non avere commesso il fatto nonostante il pubblico ministero, Sonia Vizzini, ne avesse chiesto la condanna a un anno e quattro mesi. Si tratta di Lucia Pancari, 41 anni, ragusana, difesa dall’avvocato Gianluca Gulino, e di Salvatore Laurentino, 60 anni, originario di Palermo, anche lui residente a Ragusa, difeso dall’avvocato Alessandro Agnello. Il processo si è celebrato davanti al giudice unico, Elio Manenti e riguardava il furto in una gioielleria di Ragusa. Erano stati arrestati nel gennaio del 2019 dalla polizia. Daraia era finito in carcere, gli altri due ai domiciliari. Nel periodo di Natale del 2018 un terzetto aveva più volte fatto visita alla gioielleria con la scusa di acquistare dei monili di oro. Avevano conquistato la fiducia del gioielleria e poi avevano messo in atto il furto.
