Nuova denuncia del sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, nei confronti dell’Avimecc. Secondo il primo cittadino l’azienda avicola modicana vorrebbe ampliare il suo impianto di Contrada Fargione, ma praticamente dentro Pozzallo. L’istanza dell’azienda della famiglia Leocata(Michele è il legale rappresentate della Biometano Ibleo, la società che ha in progetto l’impianto in contrada Fargione-Bellamagna) sarà discussa il prossimo 4 febbraio a Palermo, presso la sede del dipartimento regionale dell’ambiente in una conferenza di servizi finalizzata al rilascio del provvedimento autorizzativo unico Regionale. Tanti gli attori invitati alla conferenza, eccetto uno: il Comune di Pozzallo.
“Ancora una volta – tira duro Ammatuna – ci troviamo davanti ad uno sgarbo istituzionale senza precedenti giacchè non siamo stati invitati ma io a quella conferenza andrò con o senza invito. Ma davvero credono che Pozzallo debba diventare la pattumiera d’Europa? Ci stanno circondando e non dovremmo dire niente?” Avimecc chiede l’autorizzazione per il progetto di ristrutturazione e ampliamento dell’impianto di macellazione e sezionamento polli, ripristino dell’impianto fotovoltaico esistente e relativo potenziamento, realizzazione impianto per la produzione di energia rinnovabile da fonte biogas sito in Contrada Fargione. “Un impianto a Bellamagna e uno nella zona industriale – spiega il primo cittadino – è troppo. Qualora ve ne fosse bisogno questa è la prova dell’arroganza di chi in spregio al buon senso, ai corretti rapporti istituzionali, ai ricorsi pendenti e alle Direttive Comunitarie che impongono l’obbligo di garantire la possibilità effettiva di partecipazione del pubblico interessato, antepone il singolo interesse aziendale agli interessi di decine di migliaia di cittadini”.