Dalla lettura di alcuni atti significativi approvati in queste ultime settimane dalla Giunta Comunale di Modica si assiste ad un’ azione di segno opposto e che giudichiamo contraria alle indicazioni più volte date dalla Corte dei Conti oltre che ad un comportamento che non si addice ad un amministratore accorto. Vito D’Antona, ex consigliere comunale ed esponente di Sinistra Italiana si occupa della situazione amministrativa al Comune di Modica, ponendo l’attenzione sulla deliberazione n. 293 del 29 novembre che “cerca all’ultimo momento di coprire l’insufficienza mostrata da alcuni capitoli di spesa”. Secondo D’Antona, la Giunta fa ricorso, repentinamente e dichiarandone addirittura l’urgenza, ad una variazione di bilancio, mediante l’utilizzo del Fondo di riserva per la cifra di 20.000, euro per “Manifestazioni folcloristiche e spettacoli vari” e di 49.999,99 euro per la manifestazione “Chocomodica”, sotto forma di anticipazione su un improbabile, auspicato e non documentato generico intervento regionale (ma intanto a carico del bilancio comunale). “Forse – aggiunge – ci si doveva pensare in tempo per il coinvolgimento, con atti certi e finanziamenti sicuri, della Regione.
Inoltre, con deliberazione n. 308 del 18 dicembre la Giunta approva la spesa di 30.000,00 euro per predisporre un programma (soltanto sette giorni prima di Natale) “ .. degli eventi in occasione delle festività natalizie, di fine anno 2019 e di inizio 2020.”.
Noi non siamo tra quelli che sostengono che in presenza di difficoltà finanziarie la città debba chiudersi in sé stessa, anzi siamo soddisfatti quando vediamo in giro a Modica tante persone, ma riteniamo che in un momento difficile per tante famiglie e tante imprese, si può garantire lo stesso la presenza e l’iniziativa del Comune, ma senza superare un certo limite”.