La Regione Siciliana ha deliberato il riconoscimento di ZES ( Zone Economiche Speciali) alla Zona artigianale di Ragusa.
La comunicazione ufficiale è stata data al vice sindaco con delega allo sviluppo economico Giovanna Licitra dall’assessore regionale alle attività produttive Mimmo Turano. L’inserimento della Zona artigianale di Ragusa tra le Zone Economiche Speciali, consentirà la creazione di condizioni favorevoli in termini economici, finanziari e amministrativi che creeranno la crescita delle attività produttive in un’area di 14 ettari in cui operano da tempo diverse imprese, nonché l’insediamento di nuove imprese che potranno beneficiare di speciali condizioni in relazione alla natura incrementale degli investimenti e delle attività di sviluppo di impresa.
“Tale importante risultato – dichiara il Vice sindaco con delega allo sviluppo economico Giovanna Licitra – è frutto di un minuzioso lavoro portato avanti da diversi Settori dell’Ente che hanno predisposto e prodotto alla Regione Siciliana tutta la documentazione necessaria per proporre la candidatura della Zona artigianale di Ragusa per l’ammissione alle ZES. Il Dipartimento regionale alle attività produttive dopo aver espletato la procedura ad evidenza pubblica, finalizzata alla presentazione delle domande di candidatura, a seguito della quale un’apposita commissione interdipartimentale ha avuto il compito di procedere alla valutazione delle istanze individuando le aree idonee e quelle non idonee da inserire nelle relative ZES. Per l’Amministrazione Cassì – aggiunge Giovanna Licitra – il raggiungimento di questo obiettivo costituisce senza dubbio una nuova importante occasione non solo per attrarre nuovi investimenti nel nostro territorio, ma anche per la crescita delle imprese esistenti che potranno beneficiare di ulteriori condizioni di sviluppo. Non possiamo non rivolgere un ringraziamento particolare all’assessore regionale Mimmo Turano per la preziosa disponibilità mostrata nei confronti dell’Amministrazione comunale di Ragusa con la quale è stata intrattenuta un’interlocuzione attenta e costruttiva che ha portato al raggiungimento di questo lusinghiero risultato per l’intero territorio ibleo”.
