Per il Comitato 100 Passi di Modica non è opportuno parlare di “emergenza rifiuti”, se non nei limiti in cui si prenda atto che detta situazione è frutto di scelte progettuali sbagliate, aggravate dalla mancanza di controllo, da parte dell’assessore al ramo, in merito agli adempimenti contrattuali della ditta appaltatrice, peraltro gravemente inadempiente, complice l’amministrazione comunale, nei confronti dei lavoratori. “A questi ultimi – dice il portavoce Antonio Rita – il nostro plauso perché, nonostante tutto, continuano a svolgere il loro lavoro con impareggiabile senso civico e dimostrando chi ha veramente a cuore il decoro della nostra città. Ci preoccupa, poi, quanto denunciato da diversi cittadini sui social, con tanto di documentazione fotografica, e cioè che mentre a Modica i rifiuti continuano ad ammassare, dentro e fuori i mastelli, ed anche negli spazi dell’ospedale Maggiore, a Frigintini, invece, il servizio sembra essere regolare e gli spazi di conferimento sembrano essere costantemente svuotati.
Delle due l’una, o i residenti della frazione sono più parsimoniosi dei loro vicini modicani in fatto di rifiuti oppure vengono applicate differenze di trattamento nella gestione di questa situazione c.d. “emergenziale”, favorendosi alcune parti della città a discapito di altre.
Qualcuno ci ha pure scherzato, suggerendo ai modicani di conferire il quel di c.da Margione, ma dietro tale battuta di spirito si potrebbe dissimulare una grave ed inopinata ingiustizia“.
Il Comitato 100 Passi, quindi, chiede le dimissioni dell’assessore al ramo e che sulla vicenda il Sindaco riferisca in consiglio comunale.
6 commenti su “Rifiuti a Modica. Cento Passi chiede dimissioni assessore”
Ma si poteva sapere quando passeranno a ritirare l’umido? Giusto per organizzarci. Che so’: solo i lunedì oppure solo il primo lunedi del mese oppure il primo lunedi ogni bimestre. Siamo stufi di pagar bollette salate e servizio assente. Abbiamo faticato a differenziare e adesso passan solo a ritirare l’indifferenziata. Assurdo! C’è qualcosa di strano in questo. Attendo gentili delucidazioni. Grazie.
Stufo pensa che dove vivo io e vivo praticamente in centro cioè una via parallela al c.so San Giorgio ma non a vista per ora ieri martedì non hanno raccolto l’indifferenziato quindi vi lascio immaginare insieme a tutto il resto che cosa c’è e considera che non hanno lavato i cassonetti da aprile sicuro ma potrei scommettere che da quando sono stati messi non sono MAI stati lavati,anche perché il mezzo per lavarli non arriva nell’ubicazione. Ma a chi rivolgersi? All’ufficio ecologia negano….ai vigili?….Beh lasciamo perdere ,all’assessore? Ho provato ma non risponde. P.s. Ho anche le prove,foto.
” I cento passi ” l unica forza extracomunale che fa una seria e puntuale opposizinone !
E che dire di tutte le richieste di “compostieta” ad oggi inevase ed il canone non subisce la dovuta riduzione mentre l’organico contribuisce ad incrementare il quintalaggio mensile facilitando il raggiungimento anticipato della quota pattuita ( come se si fosse certi della quantità mensile di organico da produrre da parte dei cittadini).
Magistrato buon lavoro!
Premesso che quest’anno la mia tari è aumentata,non so per quale motivo, io prima di pagare di meno vorrei che funzionasse la raccolta. Arriveremo al punto che dovremo entrare ed uscire da casa con le mascherine perchè l’odore è nauseabondo. La settimana scorsa un topo morto è rimasto 4 giorni prima di essere rimosso perchè la pulizia ordinaria(?) viene fatta una volta la settimana. I contenuti dei cassonetti dell’umido pieni da giorni sono in uno stato di putrefazione. Questo succede quando si amministra per perseguire non gli interesse dei cittadini.
Ebbene in questo caso “la comparsa” non funziona e quindi è consigliabile non farsi foto … anche perché in mezzo all’immondizia non è consigliabile, almeno credo. La soluzione di portare la propria immondizia a Frigintini, debitamente differenziata, non è una cattiva idea e comunque non lamentatevi se lì il servizio funziona : ha preso il 98%, gli spetta!