
Grande la soddisfazione del sindaco di Pozzallo per il risultato raggiunto nella raccolta differenziata.
In un anno si è passati dal 20,7% di giugno 2018 al 59,7% di giugno 2019 . Tutto ciò grazie all’impegno della grande maggioranza dei cittadini pozzallesi che si sono adeguati ad un sistema di raccolta che, se da una parte richiede sacrifici, dall’altra porta la città a livelli di civismo degni della grande tradizione della città.
Tutto ciò è avvenuto con un appalto di un anno e quindi con poco tempo a disposizione. “ L’A.C. è orgogliosa di aver tolto dalla discarica nel primo semestre 2019 1.300 tonnellate di rifiuti , avviate al riciclo, ¬- afferma il sindaco Roberto Ammatuna – con un risparmio per il comune di Pozzallo di circa 200.000 €, rispetto al primo semestre 2018”.
Ciò anche grazie al prezioso e infaticabile lavoro del DEC ( Direttore per l’Esecuzione del Contratto) Santo Santaera e del suo collaboratore Claudio Conti che hanno fatto sì che l’impresa che gestisce il servizio lavorasse secondo le prescrizioni del capitolato d’appalto, sanzionandola pesantemente quando necessario e all’ottimo capitolato d’appalto redatto dal dirigente della SRR7 dr. Fabio Ferreri e dai suoi collaboratori.
Ma il lavoro dell’A.C. non finisce qui. “In autunno – conclude il sindaco Roberto Ammatuna – partirà il nuovo servizio della durata di 7 anni e siamo sicuri che con l’ulteriore impegno della grande maggioranza dei pozzallesi e le sanzioni ai cittadini che ancora si ostinano ad abbandonare i rifiuti per strada grazie al posizionamento di telecamere e foto trappole, Pozzallo potrà raggiungere i migliori comuni della provincia di Ragusa che hanno già superato la quota del 70%”.
A quel punto potrà finalmente partire la tariffazione puntuale per cui i cittadini pagheranno solo per i rifiuti indifferenziati prodotti secondo il principio per cui più differenzi meno paghi.
1 commento su “A giugno la raccolta differenziata a Pozzallo al 60%”
Il Sindaco non me ne voglia tutto questo potrà dirlo quando la città ha raggiunto veramente la percentuale da lui annunciata. Forse non si è accorto che nelle zone periferiche di Pozzallo (dove lì ci vivono persone civili) rimane l’incuria e l’abbandono e che gli operatori ecologici passano solo per togliere quella differenziata nei giorni stabiliti (e incivilmente e con menefreghismo) non danno nemmeno un colpo di scopa su qualcosa che è caduto involontariamente dal sacchetto o perché si è rotto, e così la periferia rimane sempre sporca di cartacce, residui di mondezza e udite… udite schifezze lasciate dai cani, (con tutto rispetto per gli animali), perche i loro padroni (quest’ultimi meriterebbero una tirata d’orecchie) neanche si ostinano a piegarsi in due per raccoglierli e metterli nel sacchetto a loro in dotazione per poi buttarli nei cestini in giro.
Perciò, caro Sindaco Ammatuna, la sua Pozzallo per arrivare a raggiungere la fatidica percentuale da lei annunciata, salviamo la città il più presto possibile prima che diventi una pattumiera a cielo aperto, poi la invito a rimboccarsi le maniche anche lei, faccia presto e butti un occhio di riguardo alle periferie e constati di persona, e infine me lo lasci dire… se ne accorgerà dandomene ragione.