Lo scorso 18 Gennaio, tutti Consiglieri dei Gruppi di Minoranza, hanno presentato al Responsabile per la Prevenzione della Corruzione del Comune di Modica (ing. Francesco Paolino) ed all’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) un’articolata segnalazione sul mancato rispetto degli adempimenti, previsti dal D.Lgs. 33/2013, sulle regole di Trasparenza da parte del Comune di Modica.
La Denuncia mette in rilievo come la sezione “Amministrazione Trasparente” del sito internet del Comune di Modica non risulti aggiornata e sia estremamente carente in alcune parti che risultano fondamentali per la corretta valutazione dell’azione amministrativa del governo della città.
I Consiglieri dei gruppi Modica2038 e PD, in particolare, sostengono che “la mancanza di trasparenza è una scelta lucida e consapevole dell’Amministrazione Abbate, ciò infatti consente di mostrare un volto amico ai cittadini, di proclamare il proprio buon operato e le proprie corrette intenzioni, senza che ciò sia in alcun modo verificabile nei fatti.”
Tra le informazioni da pubblicare, particolarmente rilevante per valutare l’operato dell’Amministrazione, è l’elenco dei pagamenti con l’indicazione dei beneficiari, prevista dall’art. 4 del D.Lgs. 33/2013.
I Consiglieri Agosta, Poidomani, Castello e Spadaro su tale aspetto rilevano che, nonostante abbiano richiesto a più riprese l’elenco dei pagamenti del Comune di Modica, anche con diffide ad adempiere, ad oggi non sono riusciti ad ottenere quelli relativi al 2018: “è singolare – dichiarano – che l’Amministrazione non solo non rispetti la legge, ma non consenta neanche a noi Consiglieri di esercitare le prerogative di controllo sul suo operato; il Sindaco e l’Amministrazione perseguono evidentemente un obiettivo ben preciso, operare a proprio esclusivo vantaggio, mistificando la realtà, pronunciando belle parole e nascondendo i fatti che li sconfessano, a danno di tutti i cittadini”
