Sarà un altro test verità quello di domenica per l’Asd Ragusa Calcio 1949 che, in trasferta, per la quarta giornata del girone di ritorno del campionato di Promozione, è atteso sul campo dello Sporting Priolo. La partita si giocherà nell’impianto di via Pachino a Siracusa. Gli allenamenti in casa azzurra, intanto, stanno proseguendo con grande entusiasmo, a maggior ragione dopo il successo di domenica scorsa sull’Enna. A fare il pompiere ci pensa l’allenatore Filippo Raciti. “Non vorrei – afferma il tecnico – che ci galvanizzasimo troppo e perdessimo di vista quelli che sono gli obiettivi di questa stagione. Domenica è una partita forse ancora più insidiosa di quella con l’Enna. Giocheremo su un campo in terra battuta, dalle dimensioni per noi insolite, che potrà riservarci qualche sorpresa di troppo. Ecco perché ho chiesto a tutti la massima concentrazione, di dimenticare il successo ottenuto con l’Enna e di pensare soltanto al prossimo impegno”. Il Ragusa è atteso da un trittico di gare che potrebbe risultare decisivo. Oltre alla sfida di Priolo, infatti, ci sarà la Coppa, giovedì 31 gennaio, in casa, allo stadio Aldo Campo di contrada Selvaggio, con Acquedolcese Nebrodi (andata dei quarti di finale) e poi domenica 3 febbraio di nuovo tra le mura amiche stavolta con la Riccardo Garrone. “Ecco perché – continua Raciti – la preparazione è portata avanti con la massima cura dal nostro staff tecnico che ringrazio sempre per la qualità e il livello dell’attenzione profusa durante le varie sedute. Lo Sporting Priolo si è parecchio rafforzato rispetto al girone di andata e sta lottando per garantirsi un posto al sole nei play off. Quindi, è ovvio che ci renderà la vita impossibile. Noi dovremo essere pronti anche in questa occasione e cercare di dare il massimo. Per quanto riguarda lo stato di salute del nostro gruppo, direi che stanno tutti bene, a parte qualche affaticamento, che però ritengo di potere recuperare in vista della partita di domenica. Ci vorrà la nostra consueta determinazione per arrivare a disputare il match con il giusto approccio e riuscire, sin dalle prime battute, ad incanalarlo verso la direzione che vogliamo. Si sa che, adesso, soprattutto nel girone di ritorno, nessuno farà sconti”.
- 26 Dicembre 2024 -