
E’ un giallo la morte della 66enne Maria Zarba, trovata in una pozza di sangue all’interno della sua abitazione a Ragusa. Un fatto è indubbio: La donna è stata uccisa. Il medico legale ha rilevato un esteso trauma cranico provocato da un corpo contundente. Altro aspetto è l’esclusione dell’ipotesi di rapina visto che nella casa non manca nulla di importante. Indaga la polizia.
Nella notte sono stati interrogati familiari e conoscenti della vittima per ricostruire la sua personalità, frequentazioni e se aveva avuto contrasti con qualcuno che lei conosceva. Si stanno visionando le riprese di telecamere di sicurezza presenti nella zona.
Maria Zarba era sposata con un ex tecnico di laboratorio di 74 anni, aveva quattro figli, due maschi e due femmine, che non abitano a Ragusa per motivi di lavoro. La donna viveva con un nipote, quello che ieri sera, intorno alle 20, al rientro dal lavoro, ha trovato la nonna riversa per terra in una pozza di sangue nel soggiorno-cucina.