Gli allenamenti del Ragusa Calcio 1949 stanno procedendo con estrema regolarità e soprattutto grande concentrazione. La stessa che chiede il tecnico Filippo Raciti in vista del big match di domenica al Generale Gaeta con l’Enna, una delle squadre favorite per la vittoria del campionato. Una sfida in cui gli azzurri dovranno mostrare i muscoli e soprattutto fare comprendere il loro tasso tecnico in vista di una stagione che si annuncia parecchio impegnativa. E così, dopo il relativo impegno di sabato scorso in casa con la Barrese, per il Ragusa ci sarà l’opportunità di oliare ulteriormente i propri meccanismi difensivi e offensivi. “Diciamo che, per il momento – spiega Raciti – ho problemi di abbondanza. E spero di averli sempre, questi problemi, nel corso della stagione. Sono tutti disponibili, compreso l’attaccante Gargiulo che ha pienamente recuperato un guaio muscolare. L’Enna è un avversario tosto, difficile da affrontare, a maggior ragione sul proprio terreno di gioco. Ma noi sin da subito dobbiamo dimostrare di che pasta siamo fatti se vogliamo ambire a qualcosa di importante”. Sarà un Ragusa al completo, dunque, quello che se la vedrà con la formazione ennese. “Un Ragusa – aggiunge l’allenatore azzurro – che dovrà cercare di fare tesoro delle miniesperienze accumulate nel corso di queste prime gare della stagione. E’ arrivato il momento di farsi valere. E sono convinto che i ragazzi, che ho visto molto tonici nel corso di questi allenamenti, daranno il massimo. Andiamo a Enna sapendo di doverci giocare sino in fondo la nostra partita. Ho chiesto alla mia squadra la massima concentrazione. Il tasso tecnico dei ragazzi non credo si possa mettere in discussione. Anche gli under si stanno adeguando e per loro è una ghiotta possibilità potere essere seguiti da atleti di un certo spessore. Vogliamo lavorare sapendo che c’è un obiettivo importante da raggiungere. Ed è per questo che sto chiedendo a tutti il massimo sforzo”.
