Troppi acciacchi. E l’influenza che l’ha fatta da padrone. Non è una scusante. Ma la condizione complessiva di salute dell’Andrea Licitra Pallamano Ragusa non era certo delle migliori sabato scorso nella partita d’esordio della poule play out che i padroni di casa iblei hanno perso, ospitando il Noci, con il punteggio di 23-35. Pochissimo da sottolineare se non il fatto che il match, da parte ragusana, è stato sbagliato sotto tutti i punti di vista, a cominciare dall’approccio. Non c’è stata la grinta giusta e la squadra si è espressa sottotono anche in difesa che, negli ultimi appuntamenti, era stato il reparto a dare maggiori soddisfazioni. Sin dai primi minuti il Noci riesce ad imporsi portandosi avanti anche di sei lunghezze ma i locali riescono a limitare i danni prima di andare negli spogliatoi (16-20 il parziale). Nella ripresa, dopo la fase iniziale giocata punto a punto, l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa fa registrare un calo vistoso che favorisce la gara dei pugliesi i quali si impongono a mani basse. Fa quello che può il portiere Cris Anzaldo alle prese con problemi alla schiena e più volte sostituito, durante il match, dal capitano Davide Schembari. Sabato 3 marzo il sette allenato da Roberto Giuffrida sarà a Benevento per affrontare il Valentino Ferrara nella seconda partita della fase play out. E’ andata molto meglio, invece, all’Under 15 che ieri pomeriggio, tra le mura amiche, ha ricevuto la visita dell’Albatro Siracusa, società che non si discute sul piano del blasone e che ha vinto vari titoli a livello nazionale e internazionale. A fronte di un avversario così quotato, i ragusani, che giocano insieme da pochi mesi, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e sono riusciti ad animare una prestazione praticamente perfetta e senza sbavature. Basti pensare che a pochi minuti dal termine il tabellone segnava il punteggio di parità, 14-14. Poi, naturalmente, è prevalsa la maggiore esperienza degli aretusei che hanno sfruttato le occasioni decisive del finale per portare a casa il risultato con il punteggio di 20-17. “Ma quello che intendiamo sottolineare – sottolinea il presidente Giuseppe Girasa – è la caparbietà di questi ragazzi che, anche avendo di fronte un avversario molto quotato, non si sono fatti intimorire e, anzi, sono riusciti a centrare il bersaglio mettendo sotto pressione i siracusani. E’ stata una partita eccezionale e, al di là del risultato finale, è come se l’avessimo vinta noi questa gara. Davvero bravi tutti. E con loro è fin troppo evidente che stiamo gettando le basi per il futuro della nostra società”.
- 2 Gennaio 2025 -